Si rinforza l’alleanza fra Regione FVG e Confindustria Udine per la promozione della salute negli ambienti di lavoro
Si rinforza l’alleanza fra Regione FVG e Confindustria Udine per la promozione della salute negli ambienti di lavoro con un progetto, pianificato su base triennale, che permetterà di sviluppare buone prassi per il miglioramento della salute dei lavoratori, aumentando la produttività e ottenendo la certificazione WHP, come luogo di lavoro che promuove la salute e il benessere.
Parliamo del progetto WHP (Workplace Health Promotion) al quale Confindustria Udine, in collaborazione con la Regione FVG, ha deciso di aderire, sviluppandolo sia all’interno della propria struttura operativa, sia – come capofila – diffondendo e promuovendo tale iniziativa a beneficio delle aziende del territorio.
Il progetto di promozione della salute nei luoghi di lavoro è stato oggetto del protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina, per conto della Regione FVG, dal vicepresidente della Giunta, nonché assessore alla Salute, politiche sociali e disabilità, Riccardo Riccardi, e, per conto di Confindustria Udine, dalla vicepresidente Anna Mareschi Danieli.
Il progetto prevede una durata di tre anni per l’ottenimento della certificazione WHP, con gli obbiettivi suddivisi su 6 differenti aree tematiche di riferimento: la promozione di una corretta alimentazione, il contrasto al fumo di tabacco, la promozione dell’attività fisica, la promozione della sicurezza stradale e di una mobilità sostenibile, il contrasto al consumo dannoso di alcol e alle altre dipendenze e la promozione del benessere lavorativo e della conciliazione vita-lavoro.
Ai fini dell’ottenimento della certificazione sarà necessario attivare ogni anno interventi migliorativi raggiungendo i seguenti target: attivazione di 2 delle 6 aree tematiche entro la prima annata; attivazione di altre 2 entro il secondo anno e delle restanti 2 entro il terzo anno.
Con il protocollo d’intesa Regione FVG e Confindustria Udine formalizzano così un rapporto di collaborazione istituzionale volto a promuovere l’adozione del modello WHP in tutte le aziende del territorio attraverso incontri nei contesti produttivi e l’adozione di uno standard operativo rispondenti ai criteri riconosciuti a livello nazionale e internazionale; a condividere tra le parti le azioni previste dal manuale WHP in quanto rispondenti alle indicazioni della rete europea WHP ed eventualmente di integrarne di nuove; valorizzare le imprese che garantiscano l’adozione del modello WHP attraverso un riconoscimento pubblico. A tale proposito, l’accordo prevede anche una giornata annuale nella quale saranno premiate e accreditate le aziende che rientrino nei parametri del modello WHP FVG.
Hanno dichiarato
Anna Mareschi Danieli: “Con questo protocollo si rinforza l’alleanza tra Regione FVG e Confindustria Udine per la promozione della salute negli ambienti di lavoro, concetti che per noi sono sempre al primo posto. Sono beni fondamentali e devono essere tutelati con tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie. Siamo di fronte a una sfida che è prima di tutto culturale e di lungo periodo. Come tale, al di là delle disposizioni di legge, va quindi affrontata con il supporto e il confronto di tutti gli attori: istituzioni, aziende, lavoratori. Non è il primo accordo che stipuliamo in tal senso con la Regione, a testimonianza del fatto che continuiamo a ribadire l’importanza di questi temi e a collaborare, fianco a fianco. Le imprese mettono la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro al primo posto perché, avendo individuato nella centralità delle risorse umane un prerequisito indispensabile per essere competitive, considerano la salute e la sicurezza dei propri collaboratori un must assoluto. Migliorare la salute e il benessere dei lavoratori è dunque possibile attraverso la combinazione di una serie di elementi: miglioramento dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro, promozione della partecipazione attiva, incoraggiamento dello sviluppo personale e formazione. A tale proposito evidenzio come il contesto lavorativo rappresenta una sorta di comunità: oltre a trascorrervi una parte rilevante della propria vita, i lavoratori vivono quotidianamente a stretto contatto, condividendo una cultura fatta di abitudini e regole “non scritte” che ne condizionano i comportamenti. L’influenza reciproca può quindi diventare uno strumento per favorire la diffusione e il rinforzo di abitudini salutari. Last but not least, agire sul contesto lavorativo permette di offrire a tutti i lavoratori le stesse opportunità di adottare stili di vita più salutari”.
Riccardo Riccardi: “Gli ambienti di lavoro rappresentano prezioso e insostituibile spazio fisico e sociale per diffondere la cultura della salute e, di conseguenza, per favorire il benessere della nostra comunità, a tutte le età. È per questo che l’alleanza tra istituzioni si conferma ancora una volta preziosa per divulgare le buone pratiche e i buoni comportamenti da adottare per promuovere stili di vita sani. Il contrasto alle dipendenze e agli abusi, unito alla valorizzazione dell’attività fisica, della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, rientrano in un progetto di ampia portata che la Regione sostiene con forza e in cui crede fermamente. In un’osmosi virtuosa, la stretta collaborazione tra Regione e Confindustria Udine permette di indicare concretamente al cittadino, al lavoratore, alla sua famiglia, la strada più corretta da percorrere per la tutela della propria salute e di quella di tutti. Nella consapevolezza che la conoscenza, unita alla responsabilità individuale di ciascuno di noi, permette alla comunità di godere di quella sicurezza, di quella serenità e di quella tranquillità necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro”.
Foto: Firma Riccardi e Mareschi Danieli