Retro Games e la friulana Cloanto It lanciano il mini Commodore 64
Ritorna, trentacinque anni dopo e in versione tascabile, il Commodore 64. Tra qualche giorno sarà in vendita da giovedì al prezzo di 79,99 euro. Un oggetto cult riproposto in versione moderna seppur rimasto fedele alla sua linea, con tanto di tastiera (mini) e joystick per divertirsi con gli oltre sessanta giochi caricati all’interno, da collegare alla tv. E il ritorno di quello che fu il primo grande pc capace di ottenere un successo commerciale senza precedenti, è sicuramente merito di Retro Games, azienda inglese che si è occupata di realizzarlo, ma per una buona parte anche di Cloanto It, azienda nata a Udine nel 1987 e ora con sede a Cividale, che lavora da oltre vent’anni per mantenere in vita sistemi Commodore e Amiga, detenendone anche i copyright.
«Un paio di anni fa abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto e abbiamo realizzato questo prodotto in miniatura – spiega Michele Battilana –: la riproduzione è fedele, il computer è nella tastiera e uscirà nelle versioni in lingua italiana, spagnola, francese, tedesca e inglese». Da giovedì chi potrà metterci mano compierà un vero e proprio tuffo nel passato: i segnali di “accensione” sono sempre gli stessi e si potrà programmare in Basic. Dopo la spia rossa e la schermata blu come benvenuto il viaggio comincia alla (ri)scoperta dei 64 videogiochi “classici” tra i quali AlleyKat, California Games, Paradroid e Speedball 2, ma anche Nebulus, Spindizzy e Uridium. «Non è solo un’operazione nostalgia, ma avvicineremo anche bambini e ragazzi che scopriranno questo strumento tramite i loro genitori – spiega Battilana –. È prevista la produzione anche di una replica più vicina al formato originale, con più potenza e la tastiera funzionante. Ci piacerebbe portarlo nelle scuole come occasione didattica per imparare le basi della programmazione ».