In Fvg un’impresa femminile su quattro è artigiana
Il comune con la piu’ alta incidenza è Pasian di Prato
Il Movimento donne impresa di Confartigianato Udine compie 25 anni
Al 31 dicembre 2022 sono 20.174 le imprese a gestione femminile in Friuli Venezia Giulia, il 23,1% del totale, una quota che scende al 19,3% per le imprese artigiane e cresce invece al 24,9% per le non artigiane. Le prime contano a livello regionale su 5.261 aziende, di cui 2.518 (il 48%) attive in provincia di Udine. L’incidenza di imprese artigiane sul totale delle imprese femminili in regione è pari al 26%, la stessa percentuale si riscontra anche in provincia di Udine.
A dirlo è il report elaborato dall’Ufficio studi di Confartigianato-Imprese alla vigilia dell’8 marzo che fotografa lo stato di salute delle imprese artigiane femminili, particolarmente florido in provincia di Udine e soprattutto in alcuni dei suoi comuni. L’ufficio studi ha infatti stilato una classifica regionale dei comuni (con almeno 10 imprese femminili), 191 in tutti, partendo dalla presenza di realtà artigiane tra le imprese gestite da donne. A guidare la top ten è il comune di Pasian di Prato dove quasi un’impresa femminile su due (il 44,55%) è artigiana, seguono Torviscosa (43,48%) e Villesse (42,86%).
Rank | Comune | % di artigiane tra le imprese femminili |
1 | PASIAN DI PRATO | 44,55% |
2 | TORVISCOSA | 43,48% |
3 | VILLESSE | 42,86% |
4 | FORNI DI SOPRA | 42,11% |
5 | MUZZANA DEL TURGNANO | 38,71% |
6 | SAN LORENZO ISONTINO | 38,46% |
7 | SAN PIETRO AL NATISONE | 38,24% |
8 | CAMPOLONGO TAPOGLIANO | 37,50% |
9 | BUJA | 37,39% |
10 | CORDENONS | 37,35% |
Tra i comuni capoluogo, la posizione migliore in classifica è invece di Udine (29,10% le imprese artigiane tra le femminili), che si piazza al 54° posto.
A commentare i dati è la presidente del Movimento donne impresa di Confartigianato Udine, Filomena Avolio, ricordando che quest’anno “l’anima femminile” dell’associazione taglia i 25 anni di attività, un anniversario che si prepara a celebrare con diversi eventi. Tra questi, la proiezione del docufilm “Libere di Vivere”, il 12 aprile al Visionario di Udine, un progetto della Global Thinking Foundation per diffondere la conoscenza della violenza economica di genere e le sue conseguenze devastanti, attraverso testimonianze reali di donne vittime di questi abusi, e il Convegno dedicato alle storie delle imprese femminili, con testimonianze delle dirette protagoniste negli ambiti di welfare, innovazione, sostenibilità e valore artigiano, che sarà ospitato il 19 maggio nel salone del Parlamento in Castello a Udine.
«Quella dell’8 marzo – commenta la presidente Avolio – è una ricorrenza importante, che ci ricorda sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni di cui le donne sono state e sono ancora vittime. Il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Udine ha in programma per il 2023 una serie di eventi e iniziative, in occasione del 25° anniversario dalla sua fondazione, volti alla valorizzazione delle imprese a conduzione femminile, capaci di generare innovazione, occupazione e crescita». Obiettivo degli eventi in programma è quello di «approfondire i temi specifici del Movimento: empowerment femminile, sviluppo dell’imprenditorialità, conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, oltre a riportare l’attenzione sull’equilibrio di genere nel processo decisionale e politico» continua Avolio.
«Vogliamo puntare i riflettori sulla capacità imprenditoriale delle donne – conclude la presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Udine – per valorizzare e far conoscere le eccellenze aziendali del territorio».