La metalmeccanica friulana protagonista a MECSPE di Bologna
La più importante fiera internazionale dedicata alle innovazioni dell’industria manifatturiera
Cluster COMET riunisce 22 aziende del territorio e le supporta nell’organizzazione della loro partecipazione all’appuntamento fieristico. Un’area espositiva di 250 metri quadri in cui valorizzare l’eccellenza delle imprese e rendere le realtà regionali sempre più attrattive, competitive e coese. A cura di COMET anche la gestione degli incontri con i buyer stranieri e la visita di 350 ragazzi degli istituti tecnici del Friuli VG
Dal 29 al 31 marzo la metalmeccanica friulana sarà protagonista del MECSPE di Bologna, la più importante fiera internazionale dedicata alle innovazioni dell’industria manifatturiera che, giunta alla ventunesima edizione, attira circa 40mila visitatori italiani e stranieri. Sono 22 le aziende della nostra regione che si presenteranno in uno spazio espositivo di 250 metri quadri, suddiviso in quattro aree. Iniziativa e organizzazione sono frutto dell’attività di COMET, il Cluster della metalmeccanica del Friuli Venezia Giulia, che ancora una volta, ha agito con l’obiettivo di soddisfare le esigenze emerse dal dialogo con gli imprenditori.
Spiega Saverio Maisto, direttore di Cluster COMET: “Più che mai, dopo la pandemia, gli imprenditori hanno manifestato l’esigenza di essere supportati nell’identificare i più importanti appuntamenti fieristici internazionali a cui partecipare, e nella gestione delle attività propedeutiche alla presenza in fiera. Una necessità comune che ci ha spinto a proporre alle imprese un’azione sinergica e quindi a creare un modello che ci permette, da un lato, di riunire aziende e competenze, in modo da valorizzare le nostre eccellenze e rendere la nostra regione attrattiva per un numero sempre maggiore di buyer internazionali, e dall’altro di sollevare gli imprenditori da molteplici incombenze di tipo organizzativo, per potersi così focalizzare sullo sviluppo del proprio business.”
Un servizio a tutto tondo che, oltre alla creazione di un vero e proprio nucleo della manifattura friulana, prevede anche lo sviluppo di molteplici attività collaterali a MECSPE, sempre studiate per far fronte alle necessità condivise del comparto. Prima fra tutte l’organizzazione di incontri con 15 buyer, imprenditori e stakeholder provenienti da Svizzera, Germania, Repubblica Ceca, Serbia, quest’ultimi grazie al progetto europeo Evolute che unisce 6 cluster con un’alta specializzazione del settore automotive – tra cui COMET – potranno entrare in contatto con le realtà del nostro territorio.
Sempre intento a rafforzare il legame tra il mondo del lavoro e quello della formazione, il Cluster COMET si è occupato anche del coinvolgimento dei principali istituti tecnici regionali e dello IAL di Pordenone e accoglierà in fiera 350 studenti friulani, che verranno accompagnati alla scoperta delle professionalità richieste dalla meccanica e meccatronica, mestieri che grazie all’Industria 4.0 si stanno totalmente modificando.
Organizzate da COMET anche una giornata di visita in fiera dedicata a 50 imprenditori e un momento di convivialità che vedrà riunite a cena circa 90 persone.
Conclude Maisto: “La massiva partecipazione a questa iniziativa da parte delle aziende rappresenta per noi già un successo e ci induce a replicare il modello organizzativo per portare la metalmeccanica regionale ai prossimi appuntamenti in Italia e all’estero. La presenza a queste fiere è imprescindibile per mantenere la nostra competitività nei mercati internazionali. Una consapevolezza che condividiamo con Adecco, Schneider Electric e SPRINT FVG – Sportello Unico per l’Internazionalizzazione della regione FVG – nostri partner e sponsor delle iniziative, a cui va la nostra riconoscenza.”