Primi sondaggi: si profila una vittoria schiacciante del centrodestra. Fedriga veleggia intorno al 50%
L’appuntamento è fissato per domenica 29 aprile quando i cittadini del Friuli Venezia Giulia sono chiamati alle urne per le Regionali del dopo Serracchiani. Si tratta del primo test elettorole dopo le Politiche del 4 marzo. E nei partiti cresce l’attenzione per i risultati della Regione a statuto speciale.
Il sistema elettorale in vigore in Friuli Venezia Giulia non prevede ballottaggi. Il candidato che otterrà più voti che sarà eletto nuovo governatore potendo contare su un premio di maggioranza che assegna alla sua coalizione il 60% dei seggi, nel caso di abbia ottenuto più del 45% delle preferenze, oppure il 55% se invece il risultato dovesse essere pari o inferiore al 45%.
Stando ai primissimi sondaggi che circolano in Friuli Venezia Giulia e che Affaritaliani.it ha avuto modo di consultare, si profila una vittoria schiacciante del Centrodestra con il leghista Massimiliano Fedriga, ex capogruppo del Carroccio alla Camera candidato dalla coalizione dopo la rinuncia di Salvini alla presidenza di uno dei rami del Parlamento, il Senato, in favore dell’azzura Casellati.
Fedriga veleggia intorno al 50% con la Lega nettamente primo partito, non solo del Centrodestra ma anche della Regione, oltre il 30%. Forza Italia non andrebbe oltre il 6-7% mentre Fratelli d’Italia si dovrebbe accontentare di un modesto 4%. Intorno al 4-5% le due liste a sostegno di Fedriga, Progetto Fvg e Autonomia Responsabile. In seconda posizione ci sarebbe il Movimento 5 Stelle che candida alla presidenza Alessandro Fraleoni Morgera e che si attesta intorno al 25%, ovvero il dato delle Politiche in Friuli Venezia Giulia. Verso un altro flop del Partito Democratico che corre con Sergio Bolzonello fermo intorno al 20%. Partito Democratico leggermente sotto il 15% mentre le le altre liste della coalizione (Cittadini, Slovenska Skupnost e Open) complessivamente si aggirano intorno al 5-6%. Intorno al 2-3% gli altri due candidati minori alla presidenza della Regione, Sergio Cecotti (Patto per l’Autonomia) e Isa Dorigo (Aquila del Friuli).