Poste Italiane sostiene l’economia del Friuli Venezia Giulia
Con 350 assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2022
Oltre 194 milioni di Prodotto Interno Lordo, circa 3 mila posti di lavoro e 84 milioni di euro di reddito distribuiti ai lavoratori impiegati nel sistema economico. Sono i numeri che descrivono la presenza di Poste Italiane nel Nordest nel corso del 2022 e che in Friuli Venezia Giulia si declinano con 350 assunzioni a tempo indeterminato (portalettere, operatori di sportello, consulenti commerciali) effettuate durante lo scorso anno a fronte di un organico complessivo di 2500 lavoratori impiegati in 331 uffici postali e 16 centri distributivi della corrispondenza e dei pacchi della regione.
Con questi numeri, il gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante si conferma ancora una volta azienda determinante nella creazione di valore economico sia per gli stakeholder direttamente impattati dall’attività d’impresa che per l’intero Sistema Paese, in particolare per l’area Nord-Est (Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige).
L’attività svolta da Poste Italiane ha permesso di generare impatti su PIL, reddito da lavoro, occupazione e contributi alla Pubblica Amministrazione. In particolare, l’attività svolta nelle regioni del Nord-Est, oltre a generare ritorni diretti e strettamente legati all’attività economica del Gruppo, richiede l’acquisto di beni e servizi prodotti da altre imprese (impatti indiretti) e permette alle famiglie del personale impiegato in tutta la catena di fornitura di acquistare a loro volta nuovi beni e servizi (impatti indotti).
Nel complesso, a livello nazionale, Poste Italiane nel 2022 ha generato impatti sul Paese in termini di Prodotto Interno Lordo (PIL) per un valore complessivo di 12,9 miliardi di euro e, sostenendo un totale di circa 181 mila posti di lavoro, ha contribuito alle entrate della Pubblica Amministrazione con circa 2,1 miliardi di euro in termini di gettito fiscale.
L’impegno di Poste Italiane al servizio del Paese nell’anno concluso, si inserisce in un percorso di creazione di valore annuale: tra il 2018 e il 2022 Poste Italiane ha generato impatti complessivi sul Paese per 62,1 miliardi di euro di Prodotto Interno Lordo (PIL).
Ad oggi l’Azienda mette a disposizione dei cittadini del Friuli Venezia Giulia una rete fisica e digitale unica in Italia in grado di offrire servizi e prodotti diversi fruibili da tutti i cittadini: a Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste la rete fisica di Poste Italiane è sempre più parte integrante del tessuto economico e sociale e può contare su 331 Uffici Postali (Pordenone 84, Udine 180, Gorizia 35, Trieste 32), 185 ATM Postamat (Pordenone 49, Udine 90, Gorizia 23, Trieste 23), 16 Centri di Distribuzione (Pordenone 5, Udine 7, Gorizia 2, Trieste 2).
La relazione finanziaria di Poste Italiane per il 2022 è disponibile all’indirizzo: https://www.posteitaliane.it/files/1476584065193/Relazione-Finanziaria-Annuale-2022.pdf