Grado si colora di rosa
In 400 di corsa per divertimento e solidarietà
Riuscito debutto per l’evento podistico organizzato dal Running Team Conegliano in collaborazione con l’amministrazione comunale: 8 km tra lungomare e centro storico, ricavato alla LILT. Una rosa al traguardo per tutte le partecipanti
Sport, divertimento, solidarietà. E un mare di corsa nel cuore della splendida Isola del Sole. Domenica 21 maggio a Grado è andata in scena l’edizione inaugurale della Corsa delle Rose, evento podistico dedicato alle donne, ma aperto anche agli uomini, che promette di diventare un classico tra gli appuntamenti primaverili della rinomata località balneare goriziana.
Circa 400 gli iscritti, una macchia di rosa che, partendo dal Grado Sport Village, si è dapprima allungata sul lungomare, percorso per circa 3 km, e ha poi attraversato il cuore storico della città, tra campielli e vicoli su cui si affacciano le pittoresche case dei pescatori.
Non era una gara, molti hanno approfittato della Corsa delle Rose per una semplice ma divertente camminata all’aria aperta, in una mattinata di sole estivo. Al via, gruppi di amiche, famiglie con i passeggini, coppie di innamorati. Sullo sfondo, ombrelloni aperti e un obiettivo importante: una donazione a sostegno delle attività di prevenzione e di diagnosi precoce della sezione di Gorizia della LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.
“Una grande domenica di sport, salute e solidarietà – commenta l’assessore allo Sport del Comune di Grado, Renato Bonaldo -. Ringrazio il Running Team Conegliano per l’organizzazione e GIT Grado per la collaborazione. E’ andato tutto per il meglio. La Corsa delle Rose è un evento di grande impatto dal punto di vista della visibilità, senza però comportare particolari disagi sotto il profilo della viabilità. Diamo appuntamento a tutti per l’edizione 2024”.
“Siamo molto soddisfatti – aggiunge Maurizio Simonetti, presidente del Running Team Conegliano, società sportiva organizzatrice dell’evento -. Era sostanzialmente un’edizione zero organizzata in tempi ristretti, ma l’accoglienza della città e il gradimento espresso dai partecipanti, oltre al fondamentale supporto dell’amministrazione comunale, ci porteranno a tornare a Grado la prossima primavera: la Corsa delle Rose, anche a Grado, ha un bel futuro”.
Per partecipare alla Corsa delle Rose sono arrivati un po’ da tutto il Friuli-Venezia Giulia e anche dal vicino Veneto, con iscritti pure dal Trevigiano, dal Veneziano e persino dal Bellunese. Il primo a tagliare il traguardo? Una donna, Aleksandra Fortin, 51enne slovena di Nova Gorica, volto noto del podismo di Nordest. Ha impiegato circa 35 minuti per completare il percorso di 8 km disegnato dal Running Team Conegliano.
Alla fine, festa doppia per i gruppi più numerosi: nell’ordine, gli Amici della Pinni, team proveniente dalla provincia di Udine, le Cor-batte e le Standrez. Tutte le donne sono state accolte al traguardo da una rosa offerta dallo stabilimento balneare Bora Bora di Grado. Un seme importante è stato gettato anche a Grado dopo il successo ottenuto dalla Corsa delle Rose il 16 aprile a Lignano Sabbiadoro e in attesa dell’appuntamento di Bibione del 1° ottobre. Appuntamento al 2024. L’Isola del Sole continua a correre.
Foto dell’edizione inaugurale della Corsa delle Rose di Grado (credito Roberta Radini)