Anche Open Sinistra Fvg si presenta agli elettori. Honsell: “Sono sicuro che otterremo un risultato importante”
Quella di ieri è stata una giornata di presentazioni non solo per il centrodestra ma anche per il centrosinistra. Debutto ufficiale per Open Sinistra Fvg, lista guidata dall’ex sindaco di Udine Furio Honsell, che alle prossime elezioni regionali correrà al fianco di Sergio Bolzonello per quella che sarà una sfida difficilissima.
Ma la missione di Honsell e compagni non è sicuramente quella di partecipare ma di riuscire ad essere veramente protagonisti per la rinascita, dopo la batosta delle nazionali, della sinistra in regione.
“E’ vero, in questi anni sono stati compiuti diversi errori da parte della sinistra al governo ma bisogna ammettere che sono state realizzate una serie di riforme indispensabile per la regione” ha spiegato Furio Honsell “Certe scelte però non sono state condivise e partecipate ma sono state calate dall’alto. Il nostro impegno è anche per una politica che sappia ripartire dal basso per risolvere i problemi dei cittadini. Risposte concrete e non sono spot elettorali come invece sta facendo la destra. La partita che ci giochiamo è importante perché in Friuli c’è il rischio di una deriva populista, qui la destra è pericolosa e va contrastata. Noi siamo un gruppo nuovo che deve innanzitutto farsi conoscere dagli elettori. Sono sicuro però che otterremo un risultato importante”.
Dal dialogo con i cittadini deve quindi ripartire una sinistra che negli ultimi si è rinchiusa nel suo guscio: “La sinistra ha perso e rischia di perdere ancora perché non è stata capace di essere vicina alla gente e ai suoi problemi. Dobbiamo essere consapevoli di questo errore per poter ripartire. La base saranno le idee e i progetti, non di certo i candidati. Credo che il teatrino messo in piedi dal centrodestra per la scelta dei candidati sia stato davvero indecoroso e dimostri che a quel tipo di politica interessi solo la poltrona e il potere. Il Friuli Venezia Giulia è stato solamente una pedina di scambio su tavoli nazionali. Per questo motivo, che sono orgogliosi, si ribellino e non votino chi li ha trattati senza il minimo della dignità”.
Guardando strettamente i numeri è davvero difficile che Open Sinistra Fvg sia in grado di raccogliere un numero di consensi tale che gli permetta di non essere solo una comparsa all’interno del prossimo consiglio regionale. La sfida è ardua.