La scuola primaria di Villanova di San Daniele vince la 1° edizione di “GiocAmbiente”
il concorso di CAFC per la scuola promosso nell’ambito del progetto educativo-ambientale “L’acqua in cattedra”
Alla premiazione hanno presenziato il presidente di CAFC Salvatore Benigno, il sindaco Pietro Valent, la docente vicaria della dirigente Bortoluzzi, Annamaria Nigris
E’ la classe 5A della scuola primaria “G. Fontanini” di Villanova di San Daniele del Friuli la vincitrice della prima edizione di GiocAmbiente, il concorso lanciato da CAFC sul tema della risorsa idrica che ha coinvolto 80 classi, nell’ambito del progetto “L’Acqua in cattedra”. Utilizzando la piattaforma Cafc.Scuolapark.it, ricca di contenuti e strumenti multimediali, centinaia di studenti si sono sfidati in un divertente quiz sull’Agenda 2030. Sul podio dei primi 10 classificati, dopo San Daniele che ha totalizzato ben 5.240 punti, vi sono le primarie di Venzone, Trasaghis, Nimis, Ampezzo, Tarcento, Tavagnacco, e la scuola secondaria di primo grado di Enemonzo.
IL PREMIO
Agli alunni della 5A sono state donate borracce con marchio CAFC con cui rifornirsi di acqua del rubinetto; la classe prima classificata ha guadagnato invece un buono di 150 euro, messo a diposizione da Achab Group, per l’acquisto di strumentazione, attrezzature, libri didattici da utilizzare il prossimo anno scolastico. Giovedì mattina alla premiazione erano presenti il presidente del CAFC Salvatore Benigno, il sindaco Pietro Valent, la docente vicaria Annamaria Nigris nelle veci della dirigente scolastica Tiziana Bortoluzzi.
IL PROGETTO
“L’obiettivo del progetto di educazione ambientale “L’acqua in Cattedra: impariamo a non sprecare questa preziosa risorsa” intende contribuire all’educazione ambientale di bambini e ragazzi – spiega il presidente Benigno -, aiutandoli a comprendere da dove proviene l’acqua che entra nelle nostre case, dove finisce e come viene trattata prima di essere restituita all’ambiente. Abbiamo accompagnato, giocando, le classi delle scuole primarie dei territori gestiti da CAFC alla scoperta del Servizio Idrico Integrato, della risorsa acqua e dell’importanza della sua salvaguardia. Un’iniziativa, ideata da Achab Group, che ha riscosso subito entusiasmo, raccogliendo già alla prima edizione oltre 100 adesioni”.
LA SCUOLA e il COMUNE
I docenti hanno proposto ai propri studenti un percorso educativo innovativo su un tema molto delicato e quanto mai attuale: la corretta gestione della risorsa acqua, dalla fase di estrazione e raccolta fino alla sua depurazione e restituzione in natura. “Complimenti ai bambini e grazie al CAFC e alle insegnanti – commenta la dirigente scolastica Bortoluzzi -, per questa attività istruttiva e molto ben strutturata a cui abbiamo avuto la possibilità di partecipare con attività laboratoriali e presenza di esperti qualificati, e anche di vincere a Giocambiente – Agenda 2030, una sfida a quiz dedicata all’Agenda 2030 e in particolare all’acqua, un percorso che si inserisce pienamente nelle attività di educazione civica e ambientale dell’istituto”. “E’ una grande soddisfazione che i nostri ragazzi della 5ª A della scuola primaria di Villanova si sono particolarmente distinti nel concorso organizzato da CAFC “L’acqua in cattedra” – prosegue il sindaco Valent -. È importante che sin dall’infanzia si capisca l’importanza di non sprecare una risorsa così importante come l’acqua. Il mio ringraziamento sentito alle insegnanti che si sono dedicate al progetto, e soprattutto al CAFC e al suo presidente Benigno per l’eccellente iniziativa che andrà sicuramente ripetuta anche negli anni a venire”.
I NUMERI DEL CAFC
Gestore del SII in 121 comuni della provincia di Udine, CAFC S.p.A. ha impresso una forte vocazione educativa alla propria mission con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni ad un uso consapevole della risorsa idrica. “Siamo convinti – continua il presidente di CAFC – che queste iniziative possano accrescere la consapevolezza di quanto l’acqua sia un bene sempre più prezioso. Aprire il rubinetto e veder scorrere l’acqua è una cosa normalissima, ma non tutti sanno quanto lavoro, quante attenzioni e quanti controlli devono essere messi in campo affinché un gesto così semplice possa accadere ogni giorno. Per garantire la qualità̀ dell’acqua erogata attraverso la gestione delle infrastrutture (acquedotti, distribuzione, rete fognaria e impianti di depurazione) sono state eseguite nel 2022 oltre 2.800 analisi sull’acqua potabile, che corrispondono ad oltre 57.000 parametri analizzati. Attraverso laboratori, disegni, giochi, quiz, si insegnano ai bambini quali comportamenti sostenibili bisogna adottare nella vita di tutti i giorni. I numeri del progetto l’acqua in cattedra a.s. 2022/23 sono: 210 classi partecipanti, 3.500 alunni, 420 ore di formazione in classe con un operatore specializzato e oltre 1.000 in autonomia con l’utilizzo della piattaforma Cafc.ScuolaPark.it, infine 403 alunni e 56 classi hanno utilizzato regolarmente la piattaforma digitale messa a disposizione da CAFC S.p.A.