Teatro per le scuole di Maniago e della Pedemontana, coinvolti 1.800 bambini e ragazzi
Con la fine dell’anno scolastico, si conclude anche il ricco programma di attività teatrali che grazie all’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia ha coinvolto 1.800 bambini e bambine del maniaghese e della pedemontana. L’ultimo appuntamento è in programma mercoledì 21 giugno (ore 10) al Nido d’infanzia Arcobaleno di Maniago dove andrà in scena Mi piace con Claudio Mariotti e Maria Giulia Campioli della compagnia Teatro al Quadrato. Lo spettacolo racconta di Maria Giulia e del suo sogno di far crescere un bel fiore colorato. Per realizzarlo, la bambina imparerà ad accudire un seme con pazienza, costanza e cura. L’appuntamento chiude la rassegna di Teatro Ragazzi realizzata con il sostegno e la collaborazione del Comune di Maniago. Il cartellone ha proposto 5 spettacoli che hanno visto la partecipazione di oltre 1.200 bambini e ragazzi dai 0 ai 14 anni: oltre a Mi piace per i nidi d’infanzia, sono andati in scena Naso d’argento (Accademia Perduta/Romagna Teatri) per le scuole dell’infanzia, C’era una svolta (Teatro dell’Argine) e Le canzoni di Rodari (Teatro del Buratto) per le scuole primarie, Barbablù e Rossana (Compagnia Teatrale Mattioli) per le scuole secondarie di primo grado. Il programma per le scuole della pedemontana pordenonese, realizzato in collaborazione con i comuni di Montereale Valcellina, Claut ed Erto Casso, ha invece proposto gli spettacoli Immagina (Teatro Evento) per le scuole dell’infanzia, Per chenò? per le primarie e Scarpe per le secondarie di primo grado, questi ultimi entrambi messi in scena dal CTA di Gorizia. Nove le repliche complessive che hanno coinvolto oltre 500 bambine e bambini mentre per il terzo anno gli alunni e gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado di Montereale Valcellina hanno partecipato a Sinestesia. A passo di danza, colore e suono, un laboratorio curato dal pianista Sebastian Gubian e dall’artista Carlotta Baradel che mette in relazione linguaggi espressivi diversi e che si è concluso con un concerto accompagnato da una performance di live painting. «L’attività di spettacoli e laboratori teatrali per l’infanzia – commenta il direttore dell’ERT, Alberto Bevilacqua – è una parte molto importante del nostro lavoro e che, in collegamento con la stagione del Teatro Verdi di Maniago rivolta al pubblico adulto, completa il nostro impegno per promuovere capillarmente le arti sceniche sul territorio. Nei confronti delle giovani generazioni sentiamo forte la responsabilità di sostenere concretamente quel diritto alla cultura che negli ultimi tre anni è stato significativamente condizionato dalla pandemia». «teatroescuola – aggiunge Anna Olivetto, Assessore alla cultura di Maniago – è un progetto a cui teniamo molto, che da molti anni con convinzione sosteniamo e non mancheremo di farlo anche in futuro. Rappresenta una straordinaria opportunità per far conoscere ai più giovani i molti e diversificati linguaggi che il teatro sa parlare, toccando in profondità le corde della crescita personale, cognitiva ed emotiva». Per ulteriori informazioni sulle attività per il mondo della scuola curate dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia visitare il sito www.teatroescuola.it oppure scrivere a info@teatroescuola.it.