Turismo: Pro loco elaborano proposte per piano regionale FVG 2025
Una formula innovativa e l’eco delle esperienze di altre regioni per stimolare il confronto sono stati i cardini del “Forum del turismo on the road – Pro Loco FVG verso il 2025” che si è svolto a Villa Manin di Passariano.
Il forum è stato promosso dal Comitato regionale Unpli Fvg, assieme alla Regione e PromoTurismo FVG e in collaborazione con Laborplay, spin off dell’Università degli studi di Firenze, con l’intento di coinvolgere i volontari delle Pro Loco nella costruzione del piano turistico regionale del 2025.
Suddivisi in 15 tavoli di lavoro, 150 volontari in rappresentanza di oltre 90 pro loco del Friuli Venezia Giulia hanno elaborato dei progetti di promozione e conoscenza del territorio, con proposte metodologiche su come fare rete e condividere le esperienze, come creare nuovi eventi e nuove modalità di comunicazione.
Il format si è ispirato al Forum regionale sul Turismo svoltosi a Trieste lo scorso settembre, adattato ai volontari che prestano il proprio servizio nelle centinaia di feste ed eventi organizzate dalle Pro Loco in tutta la regione. Un pacchetto di manifestazioni che rappresentano una parte consistente dell’offerta turistica regionale e che necessitano di continuo rinnovamento e formazione professionale.
La giornata si è svolta seguendo la matrice del gioco grazie all’aiuto dei facilitatori di Laborplay e ad Andrea Appi e Ramiro Besa, in arte il duo comico “I Papu”, che hanno stimolato l’ideazione dei progetti, ironizzando sugli stereotipi del mondo delle Pro Loco per rompere un approccio consolidato alle tematiche turistiche.
Al Forum hanno preso parte anche il presidente del Comitato regionale Unpli, Valter Pezzarini, per il quale “la giornata ha rappresentato un importante momento di condivisione e confronto sul futuro delle nostre Pro Loco”. Gli ha fatto eco il presidente nazionale Unpli, Antonino La Spina, che ha apprezzato l’evento soprattutto per il coinvolgimento e l’interazione tra i partecipanti, mentre il presidente della Federazione trentina delle Pro Loco, Enrico Faes, ha posto l’accento sulla necessità di collaborare con associazioni e istituzioni anche attingendo alle esperienze altrui.