Casarsa: Kalipè, il progetto di ascolto per adolescenti cresce
Supera i confini provinciali, si avvia anche a Udine e Monfalcone
Generare benessere tra i giovani attraverso l’ascolto: obiettivo centrato per il progetto Kalipè, spazio di ascolto per ragazzi adolescenti dai 13 ai 21 anni e i loro genitori ideato da Il Piccolo Principe di Casarsa per dare una risposta concreta al disagio giovanile, innescato anche dalla pandemia Covid-19. Con il Servizio di Ascolto Territoriale, il progetto Kalipè ha sostenuto ben 16 ragazzi e 11 genitori mentre con il Servizio di Ascolto Scolastico, attivato all’Istituto comprensivo Meduna Tagliamento, ha raggiunto oltre 290 studenti e coinvolto ben 25 insegnanti. Inoltre, il ciclo di incontri di formazione “Ripartiamo da loro” ha coinvolto 110 persone, mentre agli appuntamenti di gruppo per i genitori sono stati 15 i presenti. Il progetto ha quindi valicato anche i confini del Friuli occidentale, essendo stato avviato anche a Udine e Monfalcone: buone pratiche che uniscono i territori. E visti i risultati, il servizio proseguirà anche per il prossimo anno scolastico, con la realizzazione anche di nuovi incontri di supporto alla genitorialità di preadolescenti e adolescenti.
Il progetto Kalipè è stato realizzato grazie al supporto e al finanziamento della Fondazione Pittini e del Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo. Inoltre ha potuto beneficiare del finanziamento dell’organizzazione sportiva Magraid e delle Cooperative Agricole di Zoppola.
“Grazie a questo servizio – ha spiegato Elisa Paiero, responsabile dei Servizi per i Giovani per la cooperativa sociale Il Piccolo Principe di Casarsa della Delizia – si è potuto dare risposta alle richieste di aiuto di famiglie e di ragazzi, in particolare di coloro che vivono un momento di difficoltà legato alla propria crescita. Il servizio si è concentrato nell’accogliere la difficoltà dell’adolescente, attraverso colloqui individuali con gli educatori dell’equipe per i giovani della cooperativa e, dove necessario, in momenti di restituzione coinvolgendo assieme genitori e ragazzi”.
Il Servizio di Ascolto Territoriale, rivolto ad adolescenti e a famiglie di adolescenti con sede in via Vittorio Veneto, 45 a Casarsa, ha interessato 16 ragazzi e 11 genitori che hanno potuto beneficiare di colloqui, spesso realizzati in luoghi esterni agli spazi messi a disposizione dalla cooperativa, come ad esempio parchi e luoghi pubblici, con educatori specializzati in un lavoro in rete con professionisti esterni, in particolare dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale.
Come detto, oltre allo Sportello di Ascolto Territoriale e di Ascolto Scolastico, a gennaio 2023 sono stati avviati incontri serali con cadenza mensile di gruppo con genitori di ragazzi preadolescenti. “Uno degli obiettivi di questi appuntamenti – ha aggiunto Paiero – è quello di favorire lo scambio di vissuti e di esperienze rispetto alle dinamiche di relazione con i propri figli, focalizzando ogni incontro su tematiche diverse, proposte dal gruppo stesso. Gli incontri sono mediati da un educatore, con ruolo di facilitatore e di ripresa conclusiva dei contenuti e degli strumenti educativi, attraverso cui gestire le questioni riportate dal gruppo”. Questi incontri proseguiranno anche durante il prossimo anno scolastico, così da dare un sostegno alle tante famiglie di preadolescenti interessate.
Kalipè ha previsto anche un ciclo di incontri “Ripartiamo da loro – la relazione e l’intenzionalità educativa con minori adolescenti” rivolti alle figure educative, insegnanti e alla comunità interessata, tenuti dal professore Franco Santamaria, pedagogista ed esperto di formazione per adulti e l’attivazione di uno Sportello di Ascolto Scolastico, realizzato all’interno dell’Istituto Meduna Tagliamento, nei due plessi della scuola secondaria di primo grado di Valvasone Arzene e di San Giorgio della Richinvelda. A beneficiare di questo sportello di ascolto scolastico sono stati in totale 290 ragazzi e 25 insegnanti. Di questi studenti, ben 54 sono quelli che hanno poi usufruito dei colloqui personalizzati dello sportello scolastico.
Visti gli ottimi risultati, il progetto Kalipè proseguirà ancora e darà continuità a tutti i servizi attivati anche per il prossimo anno.
Si ricorda che, per accedere allo Sportello di Ascolto Territoriale gli adolescenti possono inviare una mail, telefonare o incontrare di persona gli educatori nel modo che li fa sentire più a loro agio: non solo nella sede del servizio (in via Vittorio Veneto a Casarsa) ma anche passeggiando all’aria aperta oppure chiacchierando via computer (il numero di telefono è 378 3032959). Lo stesso servizio è aperto anche a genitori di preadolescenti e adolescenti che sentono il bisogno di un confronto nel gestire la relazione con i propri figli o che vivono un momento di difficoltà legato alla loro crescita. Si tratta di un servizio completamente gratuito per le ragazze e i ragazzi che ne fanno richiesta e per le famiglie che già stanno facendo un percorso con i servizi pubblici sociali e sanitari del territorio, per gli altri nuclei famigliari vengono garantiti costi contenuti secondo i principi di solidarietà della cooperativa Il Piccolo Principe.
All’interno di “Kalipè – Spazio di ascolto” Il Piccolo Principe, grazie alla partnership con le cooperative Aracon e Thiel, il servizio “Kalipè” è stato avviato anche nei territori di Udine e Monfalcone, sia nella forma di spazio di ascolto per genitori e ragazzi, che nella modalità di sportello scolastico, all’interno dell’Istituto Comprensivo VI di Udine con il coinvolgimento di 365 ragazzi e dell’I.S.I.S. “S. Pertini” di Monfalcone con il coinvolgimento di 725 alunni.