Apre “Pordenone ArtandFood” tra arte, gusto e turismo di qualità
Da sabato 14 ottobre entra nel “clou” degli eventi “Pordenone ArtandFood”, il Festival della Qualità del Friuli Occidentale che promette un weekend tutto da vivere in città, con oltre 40 appuntamenti e 100 protagonisti, che saranno impegnati nella sfida di offrire, e far assaggiare, tutto ciò che è “buono” in cucina, raccontando perché “è meglio”.
Tra i primi incontri in agenda, ci sarà quello con Angela Rafanelli, conduttrice Rai di “Linea Verde Estate”, che alle 11.30 a Palazzo Montereale Mantica parteciperà all’evento “Dal campo alla tavola: i sapori dell’autunno” con i “cuochi contadini” di Campagna Amica-Coldiretti.
Sostenibilità e attenzione alle materie prime sono infatti tra i temi-cardine della IV edizione del festival promosso da ConCentro – Azienda Speciale della CCIAA di Pordenone-Udine insieme al Comune di Pordenone, e con Regione Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG, che intende offrire le migliori occasioni per stimolare vere esperienze di “formazione del gusto”.
Un percorso che inizia già dai “piccoli chef”, anche quest’anno protagonisti di laboratori pensati proprio per stuzzicare la loro curiosità e farli divertire “con le mani in pasta: da non perdere la squisita esperienza riservata ai “cioccolatieri del futuro” presso il goloso laboratorio di Peratoner, una delle cinque migliori cioccolaterie italiane, che grazie al “patron” Giuseppe Faggiotto aprirà le sue porte ai bambini dai 5 agli 11 anni sabato e domenica (orario 10-12 e 14-18).
E se invece si vuole provare “L’infinito mondo dei biscotti”, appuntamento al PAFF Museum con i pasticcieri di Etica del Gusto (sabato e domenica dalle 11.00 alle 12.30).
E restando in tema di dolcezze, sabato alle 16.00 a Palazzo Montereale Mantica, la prima delle due nuovissime (e golosissime) “Sweet Masterclass” nella quale tre maestri saranno a disposizione per esplorare tutte le sfumature di uno degli ingredienti-base di quest’arte sopraffina, ovvero il Limone. In cattedra, e ai fornelli, per preparazioni e assaggi, ci saranno il pasticciere Gianfranco Cassin, il gelatiere Leonardo Ceschin e il maestro cioccolatiere Fabrizio Facca.
Per chi ama invece la cucina salata, due i percorsi da seguire, con la nuova formula “un ingrediente, due piatti, quattro mani”. Per la sezione “Punti di vista” (alle ore 19.00, a Palazzo Montereale Mantica), una coppia di chef si metterà alla prova con un ingrediente comune, scelto tra i più tipici prodotti “local”, che si trasformerà in nuove ricette. Sabato saranno all’opera la chef Xiaolei Xue di Borgo Titol, che proporrà uno sfizioso matrimonio del gusto “Da Shanghai al Friuli”, e Tiziano Trevisanutto di Gelindo dei Magredi, che preparerà il suo originale “Spiedino dei Magredi”.
Nel percorso parallelo, quello dedicato alla “Seduzione vegetale” (alle ore 19.00, a Palazzo Klefisch), la creatività prenderà il volo con altri due maestri, specialisti della cucina “né carne, né pesce”: Davide Larise, rientrato in Friuli dalla cucina stellata del Joia di Milano, e Sabina Joksimović, chef dalle radici serbe oggi freelance in Friuli, si cimenteranno con le infinite possibilità di un ingrediente di stagione come la zucca, in piatti che sapranno incantare i sensi per bellezza e squisitezza.
Per quanto riguarda le proposte artistiche, la musica sarà protagonista in città: oltre agli appuntamenti in centro storico con gli artisti di Polinote, il festival presenta alle 17.30 nel Cortile dal PAFF a Parco Galvani il concerto “Il Cellina e altre acque” curato dal violoncellista Riccardo Pes, con voce recitante di Giulia Pes, percussioni di Ermes Ghirardini, e il Quartetto di Violoncelli formato da Francesca Favit, Cristina Nadal, Jana Kulichova e Paolo Carraro (ingresso libero fino a esaurimento posti). In forma di “suite” per musica e parole dedicata ai temi dell’acqua, lo spettacolo mescola brani ispirati alle suggestioni della Valcellina con l’idea di una natura forte, dura, a volte anche ostile, navigando attraverso variegati orizzonti di mari e di fiumi (con musiche di Fabrizio De Andrè, Giovanni Sollima, Marianna Acito e dello stesso Riccardo Pes).
Sempre in ambito artistico, diverse saranno le proposte di passeggiate guidate alla scoperta del patrimonio, curate da PromoTurismo FVG, e le mostre in musei e gallerie comunali (PAFF Museum, Galleria Bertoja e Museo d’Arte di Palazzo Ricchieri), oltre alla piccola mostra di artigianato artistico allestita nell’Atrio di Palazzo Montereale Mantica in collaborazione con ConfArtigianato, tutte ghiotte occasioni offerte ai visitatori che raggiungeranno il capoluogo della Destra Tagliamento anche con il treno storico a vapore di Pordenone ArtandFood, che arriverà alle 10.30 da Nova Gorica/Gorizia in collaborazione con PromoTurismoFVG e Fondazione FS.
E ancora due convegni con assaggi finali (Montagna Leader e Terre Alte Pordenonesi su cibi, paesaggi e tradizioni, EFASCE in compagnia dei cuochi pordenonesi nel mondo), “vetrina” della rete Fildilat di ConfCooperative con PordenonewithLove, gli eccellenti vini del territorio in degustazione al Chiostro di San Francesco (dalle 10.00 alle 18.00) e nell’evento dedicato al Pinot Nero (Palazzo Klefisch ore 17.00), curato dal Consorzio DOC Friuli e dalla rete del Pinot Nero FVG, con i piatti dello chef Andrea Spina del ristorante Al Gallo.
Sabato e domenica iscrizioni presso le sedi stesse degli eventi (fino a esaurimento posti). Programma e informazioni nel sito web: www.pordenonewithlove.it oppure nelle pagine Facebook e Instagram @pordenoneartandfood
Foto anteprima: Pordenone ArtandFood 2023 – un piatto della chef Sabina Joksimović – (La seduzione vegetale)