Assestamento bis. Ecco cosa cambia con la manovra d’autunno
Trieste, 24 ottobre 2023 – È una manovra autunnale che movimenta in totale 414,8 milioni di euro, con 337,3 milioni di nuove risorse, quella approvata stasera dal Consiglio regionale.
Ecco, settore per settore, i principali interventi e le novità più significative del disegno di legge.
ATTIVITÀ PRODUTTIVE. La posta finanziaria più significativa sono i 65 milioni al Frie, il Fondo di rotazione per le iniziative economiche. Un milione di euro va al Comune di Monfalcone per il rinnovo impiantistico delle Terme Romane, mentre 890mila euro sono destinati allo scorrimento della graduatoria per incentivi alle imprese del terziario. Viene poi estesa la possibilità di utilizzo dei contributi da parte del Cai Fvg, che potrà giovarsene non solo per i progetti ma anche per le spese di funzionamento. Stabilite modifiche alla disciplina del settore dell’artigianato, con l’obiettivo di promuovere l’occupazione anche attraverso contratti di formazione lavoro. Un emendamento di Giunta modifica una norma di Sviluppimpresa introducendo criteri meno impegnativi per le aziende beneficiarie di una specifica categoria di incentivi regionali.
TURISMO. Nuove risorse a Promoturismo per l’organizzazione di eventi vengono attribuite tramite tre diversi emendamenti, del peso di 845mila, 200mila e 120mila euro.
AGRICOLTURA. Settanta milioni sono destinati al Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo. Concesse ai Comuni risorse per sistemare gli edifici dove vengono depositate attrezzature e materiali per i lavori idraulico-forestali. Via libera a studi dell’Ente tutela patrimonio ittico sul carattere autoctono o meno delle specie presenti. Il fondo di emergenza per i danni da maltempo viene integrato con ulteriori 300mila euro.
AMBIENTE. Con la manovra arrivano 3 milioni di euro per il cosiddetto bonus caminetti, utile a favorire acquisto e installazione di nuovi generatori di calore per il riscaldamento domestico. Assegnato anche 1 milione al Consorzio di bonifica della pianura friulana per la sicurezza idraulica. Diventerà più agevole la costituzione di una spa per la cogestione delle strutture legate alla discarica di Trivignano Udinese. A Cave del Predil viene invece prorogata di due anni la gestione commissariale, con ulteriori fondi per 640mila euro. Al Comune di Forni Avoltri andranno 300mila euro per rendere più efficiente dal punto di vista energetico il Centro di biathlon. Approvata una modifica alla norma sull’amianto che prevede la possibilità di finanziare non solo lo smaltimento ma anche altre attività correlate alla gestione. Proroga, infine, per le luci di Natale: le illuminazioni comunali potranno restare accese fino a mezzanotte e non più solo fino alle 22.
INFRASTRUTTURE. Al Comune di Trieste vanno 4,5 milioni per la manutenzione straordinaria di 3 ponti cittadini. Distribuiti fondi all’Edr di Udine e a quello di Gorizia, che potrà contare su 10,2 milioni anche per realizzare palestra e parcheggio del liceo Slataper. Assegnato al Comune di Cormons un contributo integrativo di 800mila euro, con la conferma dei fondi precedenti, per concludere gli interventi di demolizione del sovrappasso ferroviario di Cormons. Vengono stabilite deroghe per consentire la rapida realizzazione di interventi edilizi di rifacimento dei tetti danneggiati dal maltempo della scorsa estate. Assegnati infine 330mila euro per adeguare gli immobili di Pro loco e associazioni senza fini di lucro.
CULTURA. Interventi di manutenzione e restauro delle collezioni nei musei di proprietà comunale vengono finanziati con 2,2 milioni. Ampliata la platea dei potenziali beneficiari di incentivi per attività culturali. Vengono poi garantite risorse a Usci Fvg e Feniarco, per rafforzare le associazioni corali in Fvg. Altri commi vanno a favorire, concedendo deroghe e semplificando le procedure, una migliore realizzazione degli obiettivi legati a GO!2025 capitale europea della cultura. Sempre in vista dell’evento a Gorizia-Nova Gorica, vengono destinati 200mila euro per le iniziative culturali. Altri 100mila euro vanno a Pordenone per il dossier sulla candidatura a capitale italiana della cultura 2027.
SPORT. Una posta di bilancio rilevante, da 18 milioni, viene destinata alla messa a norma dell’impiantistica sportiva, mentre 300mila euro serviranno a sostenere le associazioni sportive per le conseguenze della riforma del Coni, con la creazione di sportelli dedicati alla consulenza fiscale. Numerosi i contributi assegnati grazie all’approvazione degli emendamenti: 200mila euro al comitato regionale della Figc per i costi legati al torneo Primavera di calcio e all’impianto in cui si svolgerà, lo stadio Rocco di Trieste; due tranche di 180mila euro di incentivi ai club sportivi per l’acquisto di attrezzature; 310mila euro per l’abbattimento dei costi energetici negli impianti sportivi; altri 220 mila per la loro messa a norma.
LAVORO. Arrivano ulteriori 5 milioni per il bando che finanzierà le start up innovative, mentre altri 2 milioni vanno a integrare gli interventi regionali in materia di politiche attive del lavoro. Un’altra posta, da 300mila euro, finanzierà uno studio delle Università di Udine e Trieste per uno studio multidisciplinare. Finanziamento straordinario alla Sissa di Trieste per realizzare l’evento internazionale Siam Uq24. Con una modifica normativa, viene poi valorizzata la crescente pratica del lavoro da remoto: nell’ambito delle condizioni necessarie per ottenere incentivi alle assunzioni, sarà sufficiente un’attività svolta in modo prevalente sul territorio regionale, anche a distanza.
PROTEZIONE CIVILE. La posta finanziaria più rilevante del ddl è rappresentata dai 100 milioni di euro di trasferimenti correnti al fondo della protezione civile per affrontare i danni causati nei mesi scorsi dal maltempo.
ENTI LOCALI. Incrementate con ulteriori 20 milioni le risorse relative al bando per gli interventi sovracomunali: la cifra va ad aggiungersi alla disponibilità attuale che è di 52 milioni.
Con un emendamento di Giunta, trasferiti 5,8 milioni all’Edr di Udine e 700mila all’Edr di Trieste per fronteggiare l’aumento dei costi energetici. Contributo di 40mila euro alla comunità ebraica di Trieste per la sicurezza della sinagoga.
SALUTE. Approvato un incremento di 60 milioni per la spesa corrente delle Aziende sanitarie del Fvg. Confermato il contributo ad Asugi per la realizzazione della nuova sede del 118 a Trieste. Gli assestamenti portano 600mila euro per gli investimenti dell’azienda sanitaria del Friuli Centrale e 250mila euro alla Croce Rossa di Palmanova per la nuova sede.
PATRIMONIO. Stanziati 3,7 milioni per l’acquisto di fabbricati da destinarsi a sedi di uffici regionali, che si aggiungono ai 615mila euro per la manutenzione straordinaria. La Regione acquisterà per 850mila euro Casa Zigaina a Cervignano del Friuli, per realizzarvi un centro studi sull’opera dell’artista friulano.
Il piano Sier riceve in dote ulteriori 1,66 milioni, mentre 393mila euro sono destinati allo sviluppo di reti di rilevanza regionale.
SCONTI BENZINA. Assegnati con la manovra 6 milioni di euro per garantire i contributi per l’acquisto del carburante.
Foto anteprima: il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, e l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli
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