Il Jazz “sociale” di Danilo Blaiotta allo Zanon di Udine
Nuovo appuntamento della stagione NoteNuove, la rassegna di Euritmica rivolta alle innumerevoli declinazioni della musica moderna: giovedì 7 dicembre (ore 20.45) l’Auditorium Zanon di Udine ospiterà Danilo Blaiotta, un musicista eclettico, dalla precoce carriera di pianista classico (Chopin, Liszt e Debussy, in particolare) che ha allargato la sua sfera d’azione a jazz, composizione (premio J.Raducanu, 2022), arrangiamento e divulgazione culturale.
A Udine presenta il suo terzo album, Planetariat (Filibusta Records, 2023) nel quale costruisce una struttura in undici episodi in cui larga parte hanno le liriche del poeta americano «antagonista» Jack Hirshman, figura di spicco della controcultura americana, poeta e traduttore (spesso in Friuli, ospite di numerose manifestazioni), scomparso nel 2021. Colpisce duro, con potenza espressiva e lucida coscienza sociale.
Insieme a Stefano Carbonelli (chitarra, voce), Evita Polidoro (batteria), Valentina Ramunno (voce e recitazione) e Simone Alessandrini (sax alto, clarinetto basso), Blaiotta propone un insieme policromo di post-jazz (con influenze di Steve Coleman), hard-rock e progressive: una visione sonora – ed una chiave di lettura politica – che ha sorprendenti analogie, pur nel linguaggio differente, con i Ceramic Dog di Marc Ribot e che, soprattutto, pratica un jazz di assoluta contemporaneità.
Il titolo cita un neologismo contenuto nei versi di Jack Hirschman, per anni molto vicino alla Beat Generation che Blaiotta conosce personalmente durante gli anni della formazione; ciò gli ha permesso di avvicinarsi alla sua poetica e dunque di utilizzare la sua produzione come fonte di ispirazione letteraria nell’intero album. I testi di tutti i brani sono infatti contenuti all’interno dei famosi Arcanes hirschmaniani, in particolare quelli scritti negli ultimi due decenni della sua prolifica produzione. 11 i brani composti dal giovane pianista romano d’adozione tutti ispirati da un unico concept: la lotta alla sopraffazione e la difesa dei diritti umani, come ben dimostra l’acrostico “Human Rights” che si forma leggendo le prime 11 lettere di ogni titolo. Un’ispirazione letteraria, dunque, per raccontare un contesto politico-sociale ben preciso.
I biglietti per il concerto (intero € 15,00/ridotto € 10,00) sono disponibili sul circuito e nei punti vendita Vivaticket e presso la biglietteria dell’Auditorium Zanon, la sera dell’evento, dalle ore 19:30.
Foto anteprima: Danilo Blaiotta