A Udine il fine settimana dell’Epifania tra musei, teatro e mercatini vintage
Udine si prepara ad accogliere il fine settimana dell’Epifania, l’ultimo delle feste, con una serie di eventi all’insegna della cultura e dell’intrattenimento per tutta la famiglia. Sabato 6 e domenica 7 gennaio, prima delle riprese dei ritmi lavorativi e scolastici, “Il Natale in città”, il programma di eventi promosso dal Comune di Udine in occasione delle feste, regalerà gli ultimi appuntamenti. Siamo infatti agli sgoccioli di un calendario che nel periodo natalizio ha saputo creare la giusta atmosfera, coinvolgendo tanto le cittadine e i cittadini udinesi, quanto le famiglie e i turisti.
In Piazza Primo Maggio spazio ancora al villaggio natalizio Udine Ice park che grazie al grande successo riscosso durante le feste, per delibera della Giunta comunale, posticiperà la sua chiusura a domenica 14 gennaio, al contrario del termine previsto in precedenza per il 7. Sabato la pista sarà aperta dal mattino fino alle ore 22, mentre domenica la chiusura è prevista alle ore 20.
Nella giornata di sabato, inoltre, alla pista si unirà in Giardin Grande anche il tradizionale Mercatino del riuso. A partire dalla prima mattina (l’allestimento è previsto per le ore 7) fino al calar del sole, spazio alle consuete bancarelle dedicate alla compravendita di beni usati, per tutti gli appassionati di antiquariato, collezionismo, artigianato vintage e riciclo creativo.
Il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Casa Cavazzini propone per domenica 7 gennaio visite teatralizzate dal titolo “Anche le Statue Parlano”, uno spettacolo coinvolgente a cura dell’Associazione CulturArti, che intende valorizzare in maniera chiara, accessibile e divertente le opere più importanti degli allestimenti presenti al museo cittadino. A ripercorrere la storia delle opere, riportandole in vita in un’esperienza a confine tra musica e teatro, saranno l’attrice Caterina Bernardi e l’attore Alessandro Maione, accompagnati dalle melodie di Edoardo De Angelis.
Le visite recitate sono sold out, ma gli spazi museali saranno ugualmente aperti al pubblico. Recentemente sono state infatti inaugurate la mostra temporanea “Gino Valle. La professione come sperimentazione”, che ripercorre la vita dell’architetto friulano attraverso i suoi progetti e i nuovi allestimenti delle collezioni permanenti Friam e Astaldi, che rimarranno aperte almeno fino ad aprile 2024.
Ancora i musei udinesi protagonisti con il Museo Etnografico del Friuli che presenta, a partire dalle ore 11.30 di domenica, “Christmas Crossing. Nei suoni, nel Natale”, evento libero e gratuito di improvvisazione in musica a cura di Furclap. Giovanni Floreani, Lorenzo Marcolina, Ermes Ghirardini e Claudio Milano tenteranno di raccontare, attraverso melodie originali, l’incrocio storico e culturale che attraversa le tradizioni natalizie. Il progetto “Christmas Crossing”, nel suo complesso, si concentra sull’ossimoro “Sacro – Laico” che rimanda sì ad epoche antiche, ma spinge anche a fare delle considerazioni sul presente, con la libertà di ironizzare sul folklore natalizio.
Per gli amanti del teatro appuntamento infine ancora sabato 6 gennaio alle ore 17 con “L’Uomo Calamita”, evento che fa parte della programmazione del CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia.
Uno spettacolo di circo contemporaneo, illusionismo e musica scritto e diretto da Giacomo Costantini. Ai gesti caratteristici dell’arte circense si fonderanno le vicende, scandite da un racconto a metà tra storia e fantasia, di un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale.