Restauro degli affreschi storici, in Fvg istituito un “albo” dei professionisti
Un elenco di professionisti abilitati al restauro degli affreschi di valore storico. Ci sta lavorando Confartigianato-Imprese Udine con l’obiettivo di offrire una banca dati qualificata e agli enti pubblici e ai privati che volessero intervenire su pitture murarie e affreschi esistenti sulle facciate degli edifici, beneficiando dei contributi messi recentemente a disposizione dalla Regione Fvg.
L’iniziativa segue l’annuncio dato nei giorni scorsi dall’assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil, del nuovo stanziamento da 1,9 milioni di euro che la Regione ha destinato al restauro degli affreschi di valore storico, pitture murarie a fresco realizzate sulle facciate di edifici privati, purché prospicienti la pubblica via, e affreschi sacri di chiese e chiesette votive. Risorse importanti che verranno assegnate attraverso due bandi ai quali la Regione ha destinato rispettivamente 600mila euro, che andranno ai Comuni aderenti, e poco meno 1,3 milioni di euro per il restauro dei cicli a fresco e delle pitture murarie delle chiese. I privati cittadini potranno segnalare al proprio Comune l’opera che ritengono meritoria di recupero e in caso di approvazione affidare l’intervento a un professionista abilitato, previa autorizzazione, in caso di bene tutelato, della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia.
Un passaggio, quello della ricerca del professionista, tutt’altro che banale. «A livello nazionale – spiega la capogruppo dei restauratori di Confartigianato-Imprese Udine ed Fvg, Francesca Comello – esiste infatti un elenco unico dei restauratori nel quale si trovano tutti i nomi, in ordine alfabetico, dei professionisti in possesso di abilitazione, non però il riferimento alla provincia e al comune in cui svolgono la propria attività». Da qui la decisione di Confartigianato-Imprese Udine di istituire una banca dati dei restauratori abilitati di tutti i settori come già fatto con gli installatori in occasione del debutto, lo scorso anno, degli incentivi regionali sugli impianti fotovoltaici. Uno strumento con valenza duplice: da un lato facilitare il reperimento dei professionisti, dall’altro mettere in evidenza e dimostrare la professionalità e il possesso dei requisiti richiesti a intervenire su beni storico-artistici.
«Nella scia della meritoria iniziativa bandita dalla Regione Fvg abbiamo deciso di istituire un albo, al quale stiamo lavorando proprio in questi giorni, per agevolare quanti volessero attivarsi per restaurare un bene che sia valevole di essere portato alle future generazioni – aggiunge Comello -. Tutti i colleghi che fossero in possesso di abilitazione e volessero essere inseriti in questo elenco possono contattare Confartigianato-Imprese Udine nella persona della dott.ssa Paola Morocutti inviando un’e-mail all’indirizzo categorie@uaf.it o telefonando al numero 0432516728».
In foto Francesca Comello capogruppo dei restauratori di Confartigianato-Imprese Udine ed Fvg