Comitato Rizzi, quando i cittadini sono attivi per migliorare il proprio quartiere
Il Comitato dei Rizzi è l’unico comitato di cittadini a Udine al lavoro per proporre periodicamente all’amministrazione comunale idee, segnalando le disfunzioni. È stanza scopo di lucro e apolitico e lunedì sera in un’assemblea pubblica ha fatto il punto per forrnire ai candidati sindaci le proposte dei residenti. Ivaldo Bettuzzi, che dopo 11 anni lascia la dirigenza, ha ricordato i diversi risultati raggiunti dal Comitato, dai marciapiedi in via Lombardia Nord, alla fognatura, passando per la manutezione della scuola Fruch e la sistemazione della palestra. Inoltre di recente sono stati installati due dossi in via Brescia, come deterrente per quegli automobilisti che usano la strada per evitare il semaforo di via Colugna, ignorando però i limiti imposti dai cartelli. L’architetto Francesca Savoria ha proposto un recupero della strada attraverso il concetto del “woonerf” olandese (spazi condivisi volto a rallentare il traffico veicolare).
Tante comunque le idee nei piani del comitato: un parcheggio per la scuola, uno in via Lombardia per le attività commerciali, l’asfaltatura di alcune vie della frazione e la valorizzazione della pista ciclabile Alpe Adria, oltre a un totem di informazioni in piazza per i turisti. Il vigile di quartiere, richiesto in particolare per la scuola, si è visto purtroppo per poco tempo. Ottimi i risultati invece delle misure prese per contrastare la sosta selvaggia durante le partite dell’Udinese. Per quest’ultimo successo gli onori vanno a Massimo Ceccon, che ha avuto un ruolo chiave nell’attivazione delle istituzioni. Si attendono autocandidature per la presidenza a rizzi.comitato@libero. it.
