Intelligenza artificiale: Confindustria Udine con 15 imprese presente all’evento mondiale del Waicf di Cannes
Non c’è due senza tre. Unica territoriale italiana presente sin dal suo debutto nel 2022, Confindustria Udine parteciperà con un proprio stand anche alla terza edizione del WAICF (World AI Cannes Festival), evento mondiale dedicato alle realtà che si occupano di Intelligenza artificiale, in programma dall’8 al 10 febbraio a Cannes. Per tre giorni, il prestigioso Palais des Festival diventerà la capitale mondiale dell’intelligenza artificiale, dove si incontrano decisori e innovatori dell’IA, dove le innovazioni e le tecnologie più promettenti saranno portate alla luce della ribalta, dove saliranno sul palco coloro che stanno attualmente costruendo le strategie e le applicazioni dell’IA più rivoluzionarie al mondo.
Ad accompagnare all’evento i rappresentanti di quindici imprese associate sarà anche quest’anno la vicepresidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli, membro del Comitato d’Onore della manifestazione, composto da personalità di spicco provenienti da tutti i continenti, considerate esperte o influencer di primo piano a livello mondiale. Nel prestigioso panel, presieduto da Luc Julia, direttore scientifico Renault, spiccano, tra gli altri, le figure di Antonio Kruger, chief executive Officer del German Reasearch Center for Artificial Intelligence, Hiroaki Kitano, ceo di SONY AI.
Confindustria Udine avrà uno stand all’interno del Padiglione Italia, nel quale saranno presenti il DIH Udine e, per la prima volta, rappresentanti della Regione FVG, nonchè le seguenti aziende associate: Alfa Sistemi, beanTech, Danieli Automation, Eurotech, Infostar, Insiel, LimaCorporate, Nt Nuove Tecnologie, Quin, Showgroup, Tecnest e VideoSystems e le startup innovative AI4IV, Evoseed e Friuldev.
Expo, conferenze, premi, dimostrazioni, programmi a tema, networking: questo e molto altro si potrà trovare a un evento ricco e diversificato come il WAICF (attesi oltre 20mila ingressi), i cui obiettivi sono quelli di sviluppare un mercato dell’IA, educare il pubblico sui vantaggi della tecnologia, presentare innovazione concreta e nuovi prodotti, offrire un palcoscenico per la sperimentazione e la scoperta.
In particolare, giovedì 8 febbraio, Anna Mareschi Danieli inaugurerà il Padiglione Italia e poi parteciperà come relatrice a due appuntamenti: il primo, nella mattinata, al workshop dal titolo “How is AI reshaping the future of manufacturing?”, il secondo all’evento “Regulating the next industrial revolution. How to navigate the evolving landscape moving between risk-based approach, new legal rules, self regulations, international initiatives and ethical challenges”.
Il giorno successivo, venerdì 9 febbraio, la delegazione di Confindustria Udine avrà un incontro con le territoriali di Piacenza e Trento. Seguirà un workshop promosso congiuntamente dagli Industriali friulani e dall’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa della Regione FVG, dal titolo “Friuli Venezia Giulia best place for artificial intelligence” al quale interverranno Anna Mareschi Danieli e Lydia Alessio-Vernì, direttrice generale dall’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa della Regione FVG.
Quello dell’intelligenza artificiale è un mercato in crescita costante. Forbes Advisor Italia ipotizza che, a livello mondiale, le dimensioni del mercato dell’IA dovrebbero raggiungere i 407 milioni di dollari entro il 2027. Secondo Goldman Sachs Research, entro il 2033 il contributo dell’IA dovrebbe far registrare un aumento del PIL globale pari al 7%. La partecipazione al WAICF di Cannes rappresenta dunque per le imprese friulane una vetrina prestigiosa, ma anche un’opportunità formidabile di crescita e di confronto. Questo evento, infatti, darà l’opportunità di valutare a 360 gradi la situazione attuale del settore, conoscere i più quotati esperti e incontrare responsabili e alti dirigenti di aziende di prestigio. Del resto, anche i numeri dell’edizione 2024 di WAICF parlano chiaro, visto che a Cannes sono previsti oltre 200 espositori provenienti da tutto il mondo (erano 120 nella prima edizione) e 300 relatori.