Ok della Giunta al ddl che modifica le attuali norme sulle elezioni comunali in Fvg
Il ddl abbassa al 40% la soglia per l’elezione al primo turno dei sindaci nei comuni sopra i 15mila abitanti e innalza a 3 il numero dei mandati nei comuni da 1.001 a 15.000 abitanti.
23 febbraio 2024 – “Oggi la Giunta ha dato via libera all’iter per l’approvazione del disegno di legge che modifica le attuali norme sulle elezioni comunali in Friuli Venezia Giulia. Da un lato il ddl contiene alcuni provvedimenti di carattere tecnico e dell’altro di natura politica. Le novità più rilevanti riguardano l’abbassamento della soglia prevista per l’elezione del sindaco al primo turno nei comuni sopra i 15mila abitanti, che passerà dall’attuale 50 per cento dei voti al 40 per cento, e l’innalzamento da due a tre del limite al numero di mandati per i sindaci nei comuni da 1.001 a 15.000 abitanti”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti al termine dell’odierna seduta di Giunta regionale durante la quale è stato approvato all’unanimità in via preliminare il disegno di legge inerente “Disposizioni urgenti per lo svolgimento nell’anno 2024 delle consultazioni elettorali e disposizioni in materia di elezioni comunali e regionali. Modifiche alle leggi regionali 19/2013 e 28/2007”.
Il provvedimento punta a introdurre alcuni correttivi alla disciplina elettorale applicabile alle elezioni comunali e alcune necessarie norme di manutenzione. “Se l’iter del provvedimento dovesse concludersi – così Roberti -, la norma entrerà in vigore già nella prossima tornata elettorale comunale, prevista per il secondo fine settimana di giugno, in concomitanza con le elezioni europee. Si tratta di una misura importante perché va a correggere alcune evidenti storture emerse, al fine di garantire al meglio la rappresentativa dei cittadini e l’interpretazione della loro volontà espressa tramite il voto”.
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