Nasce a Lignano Sabbiadoro la prima Comunità energetica rinnovabile “Balneare” d’Italia
Due gli incontri pubblici organizzati dalla Società Lignano Pineta nel 2023: uno al PalaPineta per illustrare a cittadini, operatori turistici e categorie economiche i vantaggi territoriali della creazione di una CeR, ripresi poi dal giornalista Carlo Tommaso Parmegiani in uno degli appuntamenti estivi con Economia sotto l’ombrellone.
A distanza di quasi un anno, il progetto per la creazione della prima Comunità Energetica rinnovabile balneare in Italia, è diventato realtà. A esprimere parere favorevole alla sua costituzione in forma cooperativa e a partecipazione pubblica, è stata la Corte dei Conti nei giorni scorsi. Promossa quindi la partnership tra ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, il Comune di Lignano Sabbiadoro e la Cooperativa Benefit Part-Energy, nata a Udine nel maggio del 2021.
«La novità più significativa che abbiamo introdotto risiede nel modello operativo adottato – ha commentato il Vice Presidente di Part-Energy, Mauro Guarini -. A differenza di quei pochi sistemi operanti sul territorio nazionale che propongono un singolo modello giuridico per ogni CeR in fase di registrazione, noi abbiamo adottato una piattaforma unica che andrà a registrare le diverse configurazioni per ogni singolo territorio interessato alla creazione di una nuova comunità energetica a favore di famiglie e imprese che promuova non solo una cultura comunitaria, ma alimenti politiche di cooperazione e sostenibilità ambientale».
Per i prossimi tre anni quindi, Part-Energy, ENEA e la Regione FVG affiancheranno il Comune di Lignano Sabbiadoro nella creazione della prima CeR per una destinazione turistica dove proprio la stagionalità degli operatori, dalle strutture ricettive agli esercizi commerciali, è stato ritenuto da ENEA un valore fondamentale per lo studio dei parametri relativi alla curva dei consumi.
«Portare la nostra città ad essere la prima CeR balneare italiana e renderla un vero e proprio “caso di studio” per ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, è un passaggio che si sviluppa in parallelo con le politiche di espansione degli impianti comunali fotovoltaici a cui stiamo lavorando, nonché agli incentivi erogati ai privati – nello stesso senso – da parte della Regione Friuli Venezia Giulia – ha commentato il Vice Sindaco del Comune di Lignano Sabbiadoro, Manuel La Placa -. Si partirà subito con l’organizzazione di una serata interamente dedicata al “lancio” del progetto e al coinvolgimento diretto delle nostre imprese, cittadini e categorie economiche che vogliamo partecipino da subito, al fine di espandere gli strumenti di produzione di energia rinnovabile e soprattutto della relativa produzione e condivisione sul territorio – ha concluso il Vice Sindaco, Manuel La Placa».
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Società Lignano Pineta, Giorgio Ardito che «credendo da subito in questa opportunità, ci siamo attivati per promuovere, a livello locale, questo fondamentale servizio di condivisione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e che vedrà Lignano Sabbiadoro capofila di un progetto nazionale promosso da ENEA. La società Lignano Pineta mette, da subito, a disposizione della CeR l’energia rinnovabile prodotta da due nostri impianti fotovoltaici, attivi da un anno tra Pineta e Riviera, a cui si sommerà quella prodotta da ulteriori due impianti fotovoltaici che entreranno in funzione entro l’inizio dell’estate».