Trieste set cinematografico per “The White Club”
Esordio alla finzione di Michele Pennetta
Fino al 16 marzo le riprese del regista italo-svizzero all’ippodromo di Montebello. La produzione ha impiegato per il progetto più di sessanta comparse e una ventina di maestranze del territorio
Trieste, 6 marzo 2024 – Sono iniziate a Trieste le riprese del film di finzione “The White Club”, la coproduzione internazionale tra Svizzera, Italia e Slovenia, diretta dal regista italo-svizzero Michele Pennetta, che fino al 16 marzo vedrà impegnata la troupe nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, per poi spostarsi in Svizzera a concludere le riprese.
Il progetto è stato lanciato al mercato di coproduzione “When East Meets West” di Trieste nel 2020 ed è sostenuto, tra gli altri, da Friuli Venezia Giulia Film Commission-PromoTurismoFVG.
Più di sessanta comparse e una ventina di maestranze del territorio sono state impiegate per il progetto che prevede il set principale all’ippodromo Montebello, mentre alcune scene sono state girate nelle aree verdi della città e dei dintorni, come il bosco Bazzoni e parco Globojner, gestito dal Consorzio boschivo di Padriciano.
“The White Club” racconta la storia di tre giovani alla ricerca di un futuro migliore che si trovano all’improvviso ad affrontare delle importanti scelte.
Nel cast Anita Kravos, Costantino Seghi, Aulona Selmani, Lena Garrel, Carlotta Gamba, Primoz Bezjak, Nebojša Pop-Tasić e Rebecca Antonaci ed è internazionale l’intero gruppo che lavora al film: la direttrice della fotografia francese Crystel Fournier, vincitrice dell’European Film Award per “Great Freedom”, la scenografa slovena Neža Zinajic, la friulana Gilda Venturini e il suo staff. La produzione è curata da Beauvoir Films di Ginevra (Adrian Blaser e Aline Schmid), dalle società italiane Indyca (Simone Catania e Francesca Portalupi) e Nefertiti Film (Nadia Trevisan e Alberto Fasulo) e dalla casa di produzione slovena Vertigo (Danijel Hočevar).
Nato a Varese nel 1984, il regista Michele Pennetta è laureato all’Ecole cantonale d’art de Lausanne (Ecal). Nel 2013 ha diretto il film “A Iucata”, che ha vinto il «Pardino d’Oro» a Locarno e il premio al Festival dei Popoli di Firenze. L’interesse per il suo Paese e per l’attualità lo ha portato a dirigere “Pescatori di corpi”, in concorso internazionale al Festival di Locarno 2016. Il suo documentario “Il mio corpo” è stato selezionato in concorso internazionale a Vision du Réel e Acid a Cannes 2020, mentre “Lonely”, nel 2023, è stato presentato tra gli altri ad “Alice nella Città”, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni. Con “The White Club” Michele affronta la sfida del suo primo lungometraggio di finzione.
La pellicola, come anticipato, ha ricevuto il sostegno di Friuli Venezia Giulia Film Commission-PromoTurismoFVG, Fondo Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, MiC, Slovenian Film Center, Viba, Federal Office of Culture, Cinéforom, Ticino Film Commission, FOCAL, Suissimage e Radio Televisione Svizzera.