La Brigata “Pozzuolo del Friuli” compie 189 anni
La ricorrenza è stata ricordata con una cerimonia di Alzabandiera solenne nella centralissima Piazza Vittoria di Gorizia.
Alla presenza del Comandante della Brigata, Generale di Brigata Nicola Mandolesi, del Prefetto di Gorizia Raffaele Ricciardi, del Vice Sindaco di Gorizia Chiara Gatta e numerose autorità militari e civili nonché Associazioni Combattentistiche e d’Arma è stata ricordata la fondazione del 7 marzo 1835.
Alla cerimonia pubblica ha partecipato la Fanfara della “Pozzuolo del Friuli”, una nutrita rappresentanza del Comando Brigata e del Reparto Comando e Supporti Tattici “Cavalleggeri di Treviso” (28°), nonché un’aliquota di personale impegnato in attività addestrativa che ha raggiunto il luogo della cerimonia con una marcia rapida in assetto tattico.
La commemorazione della costituzione della Brigata, come sottolineato dal Generale Comandante nel suo indirizzo di saluto al termine dell’alzabandiera, consente di mantenere vivo il ricordo di tutti coloro che hanno servito nella Grande Unità da Combattimento, in tempo di pace e di guerra, e si sono sacrificati, anche fino all’estremo sacrificio, per la Patria. “Nel solco tracciato da chi ci ha preceduto – ha sottolineato il Generale Mandolesi – tutti i soldati di ogni ordine e grado della Brigata sono impegnati e si sacrificano anche oggi sul territorio nazione ed all’estero, nonché in numerose attività addestrative per esser pronti a fronteggiare tutti i possibili scenari”. Inoltre, la Brigata che con i propri assetti costituisce il bacino della Forza Armata per la capacità di proiezione dal mare della Difesa raggiungerà, entro l’anno, la piena capacità operativa per la condotta di azioni anfibie autonome ed operazioni anfibie. Pur rimanendo fedele alle tradizioni ed alla sua lunga storia, con il conseguimento di questa capacità specialistica, la Brigata è proiettata verso un nuovo futuro.
Foto anteprima: picchetto d’onore del 28° Treviso e fanfara della Brigata Pozzuolo del Friuli