Caserma Collinelli, l’ex edificio militare di San Lorenzo lasciato alla natura
Sono ormai cinque anni che l’ex caserma San Lorenzo è bloccata. L’edificio non è passato al demanio ed è in totale degrado. Eppure nei dieci anni di mandato Clocchiatti il felice epilogo era stato sfiorato. L’amministrazione comunale aveva sensibilizzato la Regione e il municipio sanlorenzino aveva approvato una variante pensata ad hoc per rendere trasformare la zona come area residenziale. Poi però il governo è cambiato e ha bloccato tutte le operazioni simili.
Nessun risultato nemmeno dalla commissione paritetica Stato-Regione. Il Governo infatti ha deciso di non cedere gratuitamente siti militari di questo tipo in regione. Da quella decisione, non si è mosso più nulla. Dal decreto Monti in poi da Roma non sono più arrivati segnali e Clocchiati ha espresso tutta la sjua delusione. La caserma Collinelli ha visto cadere nel dimenticatoio la sua sorte con il decreto Letta, che prevede la cessione gratuita dei siti ex militari dallo Stato ai Comuni si poteva fare, ma prevedeva due sole eccezioni, il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige. All’epoca, San Lorenzo era diventato il primo Comune d’Italia ad approvare una variante al Piano regolatore, creando una destinazione diversa da quella militare, una novità che però resterà un sogno, mentre intanto un area di 24 mila metri quadrati sono in degrado in un paesino da 1.600 abitanti.