Semplificazione digitale: “PagoPA” un sistema utile per i cittadini
Talvolta è complicato fare il proprio dovere e agevolare il bene comune. Ci sono però dei continui miglioramenti in tema di rapporti tra cittadino e la sua Pubblica Amministrazione non sempre conosciuti da tutti.
Agevolare i cittadini in tema di versamenti all’ente pubblico a fronte di servizi o tributi è possibile ? .
Ai metodi tradizionali utilizzati per effettuare i pagamenti (come bollettini postali, bonifici bancari, addebiti diretti e pagamenti in contanti agli sportelli) se ne è affiancato uno digitale e nuovo: il pagoPA.
Ognuno dei vecchi mezzi di pagamento, spesso caratterizzato da procedure manuali e cartacee, presupponeva una serie di passaggi che potremmo così schematizzare: l’invio e la ricezione di una bolletta cartacea e delle istruzioni da seguire, la necessità di andare agli sportelli postali o bancari per effettuare il bonifico o il bollettino, la compilazione manuale di dati e informazioni di volta involta richiesti per il pagamento con ulteriore impiego di tempo etc .
Se questi erano tutti i passaggi lato cittadino, a sua volta l’amministrazione aveva l’obbligo di emettere una bolletta o quanto meno un avviso (vedi TARI) per la riscossione e, successivamente al pagamento effettuato con i mezzi ordinari che abbiamo prima ricordato, andava rilasciata una quietanza conclusiva a chiusura di tutto il procedimento, sul lato interno l’amministrazione doveva riconciliare la richiesta del pagamento con la ricevuta dello stesso; ma finalmente si è dato un rimedio interessante e efficace che semplifica ed unifica molti di questi passaggi.
Da un po’ di tempo, dopo una prima semplificazione costituita dalla istituzione del modello F24 con il quale il cittadino contribuente ha la possibilità di effettuare contestualmente diversi versamenti, si è aggiunto il pago PA; molteplici i suoi vantaggi: un unico documento contiene la richiesta del pagamento con la sua causale, ma anche tutti i dati per effettuarlo, senza necessità di compilare alcunché (come pure adesso è necessario se si utilizza un F24), inoltre le somme versate sono immediatamente disponibili alla PA pertanto l’esito del “pago PA” costituisce quietanza diretta e on time, senza dover attendere i classici 10 giorni mediamente necessari per ottenere la quietanza a fronte del pagamento mediante F24.
Questo passo significativo verso una digitalizzazione più efficiente dei pagamenti verso la pubblica amministrazione. offre un sistema unificato con indubbio vantaggio win win per cittadini e P.A.; ciò in modo più conveniente trasparente e sicuro.
Quindi oltre alla riduzione dell’uso di carta e di tempo d’esecuzione, si ottiene un miglioramento dei processi di adempimento di conseguenza i servizi per i cittadini.
Banche, uffici postali, tabaccai etc hanno prontamente aderito e il sistema pagoPA è funzionante e capillare sul territorio.
Inoltre, l’integrazione di PagoPA con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e con la CIE (Carta d’Identità Elettronica) consente di mettere il cittadino al centro offrendogli servizi on line in modo sicuro ed affidabile, rendendolo protagonista del processo di digitalizzazione Cittadino – P.A.
Per concludere un breve richiamo alla normativa in materia: gli articoli di legge che disciplinano quando descritto sono il 5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e il 15, comma 5bis, del D.L. 179/2012. Secondo le predette norme, i cittadini, per i servizi pubblici, sono in grado di adempiere elettronicamente ai loro doveri di versamento e, per farlo, si avvalgono della piattaforma tecnologica nazionale “Nodo dei Pagamenti”.
Proprio per dare una spinta decisiva all’adozione di tale sistema, nell’ambito delle misure PNRR, è prevista la misura 1.4.3 appositamente denominata “Adozione Piattaforma PagoPA”.
Ora anche le PA locali potranno adeguarsi e adottare la piattaforma pagoPA visto che la provvista del PNRR a disposizione per farlo, ammonta complessivamente a 35 milioni di euro; usufruire ed utilizzare questi fondi significa offrire finalmente ai cittadini e cittadine un servizio di pagamento agile, efficace e trasparente.
La digitalizzazione è una evidente semplificazione per i cittadini/e e un passo concreto verso un Paese moderno .
Scritto da:
Gea Arcella
Rubrica a cura di
Laboratorio del Diritto
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