Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2024: 1.300 vini da 12 Paesi
Novità Israele, Libano, Cile e Messico
Selezioni a Gorizia dal 31 maggio al 2 giugno. Record di grappe in gara: sono 113. Presentato a Roma nella sede del Friuli Venezia Giulia
Edizione internazionale e grandi numeri per il 22esimo Concorso Enologico Internazionale Città del Vino e Grappa Award.
Saranno 1.300 i campioni di vino partecipanti, di cui l’80% italiani ed il 20% da 11 Paesi di tutto il mondo. Con le novità di Israele, Libano, Cile e Messico; e molti campioni provenienti da Portogallo, Moldavia, Croazia, Romania, Germania, Slovenia e Lussemburgo.
E poi 113 campioni per il concorso riservato alle grappe: è record rispetto alle precedenti quattro edizioni. Campioni che saranno giudicati da 12 commissioni per un totale di 60 commissari, impegnati durante il Concorso le cui selezioni si terranno a Gorizia, dal 31 maggio al 2 giugno, città che si sta avvicinando al grande appuntamento della capitale europea della cultura Go 2025 insieme a Nova Gorica.
Sono questi i numeri resi noti oggi a Roma, durante la conferenza stampa di presentazione del Concorso, che si è svolta alla sede di Piazza Colonna della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
Alla presentazione sono intervenuti il presidente Città del Vino, Angelo Radica; il coordinatore Città del Vino Friuli Venezia Giulia, Tiziano Venturini; il vicepresidente Città del Vino e sindaco di Nemi (Roma) Alberto Bertucci; ed il direttore di Città del Vino, Paolo Corbini.
“Un ringraziamento alla Regione Friuli Venezia Giulia, per l’ospitalità nella prestigiosa sede di Piazza Colonna, in cui abbiamo presentato questa edizione dello storico concorso enologico internazionale di Città del Vino – sottolinea il presidente Angelo Radica -. Un concorso che offre ogni anno l’opportunità di far conoscere e promuovere la qualità dei vini e il virtuoso rapporto esistente tra aziende e territorio, inteso non solo come ambiente e paesaggio, ma anche come pubblica amministrazione. Non è un caso, infatti, che il Concorso assegni i suoi premi contemporaneamente all’azienda e al Comune, per sottolineare questo legame, elemento indispensabile per la promozione dei vini”.
Presenti per il Coordinamento Città del Vino del Friuli Venezia Giulia anche il vicecoordinatore Maurizio D’Osualdo e i membri Giorgio Cattarin e Gianpietro Colecchia. La tre giorni goriziana vedrà nei pomeriggi anche delle degustazioni aperte al pubblico nella sede dell’UGG: il programma sarà presentato prossimamente proprio a Gorizia.