Al Museo Etnografico di Udine la mostra “900 in corriera”
Storia del trasporto pubblico in Friuli, viaggio nella società che si moveva nel secolo scorso
Venerdì 14 giugno, con taglio del nastro ufficiale alle ore 17:00, inaugurerà la mostra ‘900 in corriera. Storia del trasporto pubblico in Friuli, allestita presso il Museo Etnografico del Friuli di via Grazzano.
“900 in corriera” è un progetto storico ed etnografico, che raccoglie e mette in mostra numerosi cimeli, modellini, fotografie e mappe d’epoca, ma anche testimonianze rare e video interviste dei protagonisti del trasporto pubblico friulano del ‘900, che videro in prima persona il loro cambiamento.
Grazie al lavoro di numerosi esperti, il Museo Etnografico del Friuli ha raccolto una sfida che ha come obiettivo primario la ricostruzione della storia dei vettori privati che hanno cambiato la società del Friuli del ‘900, le geografie della regione e della città di Udine. ‘900 in corriera’ conta sull’apporto di tanti testimoni e su tutti coloro che per motivi di lavoro, studio, emigrazione hanno ‘preso la corriera’ nel secolo scorso.
La mostra sarà visitabile per tutta l’estate dal 14 giugno al 13 ottobre 2024 durante gli orari di apertura del museo: da venerdì a domenica dalle 10:00 alle 18:00.
Il progetto ‘900 in corriera. Storia del trasporto pubblico in Friuli è a cura dello staff del Museo Etnografico del Friuli, Civici Musei di Udine. È stato realizzato grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito della realizzazione di eventi e manifestazioni volti a favorire l’approfondimento e la conoscenza della storia del Novecento. Altri partner istituzionali hanno voluto sostenere quest’iniziativa museale che racconta 100 anni di mobilità in Friuli, tra cui il Comune di Cividale del Friuli, il Comune di Spilimbergo, la Comunità di Montagna della Carnia, e la Comunità di Montagna del Canal del Ferro e Val Canale.
“La mostra ‘900 in corriera. Storia del Trasporto pubblico in Friuli’ è un progetto moderno che vuole mettere in luce un aspetto importante dell’evoluzione della società friulana, delle sue abitudini e della sua organizzazione. La mobilità è stata, è e sarà un fattore determinante dell’equilibrio e del benessere di una popolazione in costante evoluzione”, ha commentato l’Assessore a Cultura e Istruzione Federico Pirone. “Per questo motivo – ha aggiunto – conoscere come questa si è modificata nel secolo scorso, il secolo dei cambiamenti, è uno strumento fondamentale per capire la direzione che la società ha intrapreso nel recente passato e dove andrà in futuro. Presso le sale del Museo Etnografico – spiega infine Pirone – si vedrà non solo il passato del trasporto pubblico friulano, ma anche come questo è cambiato, passando dalla frammentazione in micro aree separate l’un l’altra, a un’idea di insieme che collegasse tutto il Friuli, dalla montagna al mare, da est a ovest, passando da Udine”.
Come iniziativa a corredo dell’esposizione, durante l’estate il progetto ‘900 in corriera” farà assaporare a tutti gli interessati il gusto di un viaggio d’epoca a tutti gli effetti, in collaborazione con l’Associazione inBUSclub APS di Muggia che conserva e valorizza gli autobus d’epoca circolanti nel secolo scorso in regione. Sono previste infatti per i prossimi mesi visite guidate e uscite in bus d’epoca alla scoperta delle tratte storiche che hanno visto viaggiare migliaia di friulane e friulani nel corso del ‘900, come quelle in direzione Lignano, Spilimbergo, Tarvisio e Cividale.