Gli “Implacabili Rossi” del Tamai sbancano al Trofeo Internazionale Città di Tolmezzo

D’esempio e di ispirazione per tutti gli “Implacabili Rossi” del sodalizio brugnerese, sale sul primo gradino del podio Elena Battaiotto delle Senior 63kg, dopo aver inanellato tre ippon uno dopo l’altro.

Ha seguito un identico percorso Asia Lorenzon (Cadetti), che ha voluto gareggiato nella categoria di peso superiore, i 63 kg, per prepararsi al meglio ai Campionati Italiani Cadetti che si terranno ad Ostia a fine aprile. Offre interessanti spunti tecnici che le permettono di superare tutte le avversarie senza esitazione.

Non è da meno Itan Zanin (Esordienti B 81kg), che riesce a combattere con motivazione e grinta, concludendo la gara al primo posto.

Fra i preagonisti, brillano particolarmente Alex Martin (Ragazzi +50 kg) ed Enrico Tomasella (Ragazzi 36 kg) che salgono sul gradino più alto del podio dimostrando un buon judo e tanta determinazione.

Ottima gara per Marianna Bortolin (Esordienti B 70 kg) che tira fuori le unghie e conclude in piazza d’onore, come il giorno prima avevano fatto i preagonisti Francesco Noel (Ragazzi 36 kg) e Lisa Aurora Saccon (Ragazze 36 kg).

Stupisce con effetti speciali Riccardo De Marin (Cadetti 81kg), che, salito per la prima volta sul tatami solo tre anni fa, con impegno, grinta e determinazione va a conquistare una preziosissima medaglia di bronzo.

Convincenti anche le prove di Matteo Santarossa (Ragazzi + 50 kg) e di Alessandro Pivetta (Ragazzi 50 kg), che insieme a Martina Uliana (Esordiente A 52 kg) arricchiscono il già nutrito medagliere di altri tre bronzi.

Affronta una categoria durissima senza scoraggiarsi Chiara Camilot (Esordienti B 52 kg), che si arrende solo alla finalina per il terzo posto, terminando al quinto, come il giovane Lorenzo De Chirico però fra i Ragazzi 36 kg.

appare determinato ma finisce la competizione al nono posto con qualcosa da rivedere Andrea Cigalotto (Esordienti B 55 kg); mentre Simone Casetta (Ragazzi 40 kg) non supera il primo incontro.

La piccola trasferta ha aiutato tutti a riempire il bagaglio di esperienze e crescere, mentre la maggior parte dei Cadetti è rimasta in casa per preparare al meglio i Campionati Italiani di Ostia.