Torna a Pordenone la musica al parco nelle domeniche d’estate
Dal 30 giugno al 1 settembre il Parco di San Valentino a Pordenone accoglie il nuovo calendario di concerti, dalla lirica al pop d’autore spazio a gruppi e artisti affermati, ma anche a giovani talenti emergenti, per concerti informali e inclusivi nel cuore verde della città
Torna dal 30 giugno a Pordenone il calendario dei concerti al Parco di San Valentino, curato come sempre dall’Associazione musicale Orchestra e Coro San Marco come appuntamento imperdibile dell’estate per un pubblico che di anno in anno, dal 2021 a oggi, è andato costantemente crescendo, segno tangibile dell’apprezzamento per questa programmazione informale, ma sempre originale e di qualità, all’interno del cuore verde della città, viaggiando fra vari generi musicali, dal repertorio classico a quello più contemporaneo, fino al pop d’autore.
Progetto sostenuto dal Comune di Pordenone, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Fondazione Friuli e da Banca360, quello dei Concerti al Parco è diventata un’attesa occasione di incontro che valorizza che le caratteristiche inclusive di questo spazio, facilmente accessibile e fruibile anche con percorsi agevolati, adatti a tutte le età.
Come evento inaugurale la locandina propone domenica 30 giugno alle 19.00 il concerto del Brass Ensemble dell’Orchestra da camera di Pordenone, diretto da Andrea Bonaldo, tromba e maestro concertatore. Questo programma dedicato agli ottoni del gruppo orchestrale dell’Associazione San Marco presenterà un nuovo progetto commissionato proprio a Bonaldo, musicista e arrangiatore dal prestigioso curriculum internazionale, che ha appuntato la sua attenzione su alcune tra le più note colonne sonore cinematografiche firmate da compositori quali Ennio Morricone, John Williams, Michael Kamen ed altri. Si potranno ascoltare, quindi, riarrangiate per questo particolare ensemble, pagine da “Gli intoccabili”, dalla saga di “Star Wars”, “Rocky”, e ancora da pellicole blockbuster come “Titanic” o “Il gladiatore”.
Andrea Bonaldo, nato a Gorizia nel 1987, ha concluso gli studi di tromba al Conservatorio “Tartini” di Trieste con il massimo dei voti e la lode, perfezionandosi quindi in Italia e all’estero e collaborando con importanti orchestre e direttori in Italia, Spagna, Polonia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Croazia, Germania, Francia, Città del Vaticano, Cina, Corea del Sud, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro e Serbia. Altrettanto intensa la sua attività di compositore e arrangiatore, con lavori commissionati ed eseguiti da artisti come D.A. Cooper (Los Angeles Philharmonic Orchestra), Brass Ensemble della Chicago Symphony Orchestra (USA), Brass Ensemble dell’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, Quintetto di Ottoni dell’Orchestra di Padova e del Veneto, Orquestra Filarmónica de Jalisco (Messico), Ottoni della EUYO (European United Youth Orchestra), Zoltan Kiss (Mnozil Brass), M. Braito (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai), Quarantine Quartet e molti altri.
Andrea Bonaldo, nato a Gorizia nel 1987, ha concluso gli studi di tromba al Conservatorio “Tartini” di Trieste con il massimo dei voti e la lode, perfezionandosi quindi in Italia e all’estero e collaborando con importanti orchestre e direttori in Italia, Spagna, Polonia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Croazia, Germania, Francia, Città del Vaticano, Cina, Corea del Sud, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro e Serbia. Altrettanto intensa la sua attività di compositore e arrangiatore, con lavori commissionati ed eseguiti da artisti come D.A. Cooper (Los Angeles Philharmonic Orchestra), Brass Ensemble della Chicago Symphony Orchestra (USA), Brass Ensemble dell’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, Quintetto di Ottoni dell’Orchestra di Padova e del Veneto, Orquestra Filarmónica de Jalisco (Messico), Ottoni della EUYO (European United Youth Orchestra), Zoltan Kiss (Mnozil Brass), M. Braito (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai), Quarantine Quartet e molti altri.
Tutti i concerti al Parco di San Valentino sono ad ingresso libero.
Foto anteprima: Andrea Bonaldo