Cividale inizia l’opera per tappare le buche, si parte da Rualis e Gagliano
Parte l’operazione per eliminare tutte le buche della zona di Cividale. Il comune si candida ad essere il primo a “zero buche” di tutta la regione. Il progetto è stato voluto dall’amministrazione Balloch e portato avanti dal Laboratorio geotecnico srl, che userà il suo macchinario di ultima generazione per tappare le 200 buche esistenti entro il 2020. Si parte dalla zona fra Rualis e Gagliano, poi toccherà a Grupignano e così via. Non si vuole mettere delle semplici pezze, ma si vuole effettuare una vera e propria micro asfaltatura : “Non abbiamo incluso nell’elenco, per esempio, le vie per le quali è già in programma la riasfaltatura: non avrebbe avuto senso investire risorse in quegli ambiti, posto che in tempi brevi saranno sistemati in toto. Altri Comuni si apprestano a seguire il nostro esempio mutuando il modello Cividale” spiega l’assessore Giuseppe Ruolo. “Noi puntiamo d’ora in avanti a rimediare ai problemi non appena si manifestano. Così facendo si riuscirà a contenere le spese e ad avere una rete sostanzialmente sana, riducendo al minimo gli interventi d’emergenza”. Costo totale dell’operazione: 28 mila euro.