Presentata la Stagione Teatrale 2024/25 del Teatro Zancanaro di Sacile
Il foyer del Teatro Zancanaro ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2024/2025 di Sacile. Ad illustrarla sono intervenuti il sindaco Carlo Spagnol, l’assessore alla cultura Ruggero Spagnol e il direttore dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia Alberto Bevilacqua.
“La qualità della vita delle persone – queste le parole del sindaco Carlo Spagnol – si misura anche attraverso la partecipazione alle attività e alla vita culturale. L’impegno dell’amministrazione comunale di Sacile è verso non solo l’intrattenimento ma anche la crescita culturale attraverso le sinergie con i partner e gli organizzatori del territorio”.
Gli ha fatto eco l’assessore Ruggero Spagnol: “Nella lotta alla povertà culturale, il territorio del FVG è un esempio perché la nostra Regione è quella che più investe in cultura nonostante le piccole dimensioni. A tutti i livelli è ampio il sostegno pubblico alle realtà culturali più grandi e storiche ma anche al tessuto che si compone di piccole realtà. In questo scenario mi preme evidenziare come l’alleanza culturale con le realtà del territorio caratterizzi lo spazio dello Zancanaro”.
Così il direttore dell’ERT Alberto Bevilacqua: “Il teatro Zancanaro è per l’ERT motivo sia di soddisfazione sia di continuo stimolo per consolidare un rapporto di fiducia ma allo stesso tempo innovare la proposta culturale. Il Circuito ERT sta cambiando e a partire da un imprescindibile rapporto con i singoli territori, sta diventando sempre più una rete che permette al pubblico di muoversi ed esplorare l’offerta culturale a più ampio raggio. Il cartellone propone un programma attrattivo e di alto livello, con la riconferma dei percorsi Altri linguaggi e In scena! che permettono di soddisfare la curiosità del pubblico per forme di spettacolo diverse”.
Saranno dodici gli appuntamenti in cartellone dei quali due fuori abbonamento. Tante le formule di sottoscrizione possibili che combinano in diversi modi gli spettacoli di prosa, musica, danza e i già citati percorsi Altri Linguaggi e In Scena!.
L’inizio della stagione è programmato per la giornata di domani, sabato 28 settembre, con Magazzino 18, spettacolo cult di Simone Cristicchi che verrà messo in scena per l’ultima volta a Milano a inizio ottobre. La data sacilese – presentata fuori abbonamento, ha già fatto segnare il tutto esaurito in prevendita – è un omaggio dell’artista romano a una terra, il Friuli Venezia Giulia, cui è particolarmente legato. In questi giorni Cristicchi ha provato il “musical civile” che racconta l’esodo istriano-dalmata del 1947 proprio a Sacile in vista della data di domani e delle repliche lombarde.
Da uno spettacolo che chiude la sua decennale storia ad uno che la sua storia deve ancora iniziarla. Venerdì 18 ottobre a Sacile giungerà il funambolo delle parole Alessandro Bergonzoni con l’anteprima del suo nuovo lavoro, Arrivano i Dunque, il cui sottotitolo recita testualmente (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca). La prevendita per questo spettacolo – il secondo fuori abbonamento della rassegna – è già attiva in teatro e online su ertfvg.it.
Il debutto del cartellone in abbonamento, venerdì 8 novembre, sarà affidato a Massimo Lopez e Tullio Solenghi con Dove eravamo rimasti, ideale seguito del precedente Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show che aveva aperto la stagione sacilese 2018/2019. Anche in questo spettacolo non mancheranno gag, imitazioni, sketch e canzoni con la musica dal vivo della Jazz Company diretta dal M° Gabriele Comeglio.
Venerdì 29 novembre il sipario dello Zancanaro si tingerà di giallo, quello della scrittura di Agatha Christie. Testimone d’accusa, da molti considerato il miglior dramma giudiziario mai scritto, andrà in scena nella traduzione di Edoardo Erba e con la regia di Geppy Gleijeses. I ruoli principali sono affidati a Vanessa Gravina, Giulio Corso e Paolo Triestino.
Il Natale allo Zancanaro si festeggerà in anticipo, venerdì 20 dicembre, con le atmosfere incantate del Lago dei Cigni, ovvero il Canto spettacolo di danza firmato da Fabrizio Monteverde per il Balletto di Roma che si ispira sia al Lago dei Cigni del coreografo Marius Petipa sia all’atto unico di Anton Čechov Il Canto del Cigno. Nel ruolo del Cigno Bianco si esibirà l’etoile Roberta De Simone.
Il 2025 teatrale di Sacile si aprirà venerdì 10 gennaio con l’appuntamento del percorso Altri linguaggi. Mathias e Julien Cadez sono musicisti, ma anche attori e maghi e con il loro pianoforte saranno i protagonisti di Les Virtuoses, uno spettacolo unico nel suo genere che mescola gli universi della musica classica, della magia e della commedia alla Chaplin. Una novità per i palcoscenici regionali!
Un testo ormai diventato un classico, uno dei più apprezzati commediografi statunitensi e due attori affiatati e amati dal pubblico sono gli ingredienti della serata di mercoledì 29 gennaio. Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia saranno Felix e Oscar, i due amici dai caratteri opposti protagonisti de La strana coppia di Neil Simon, una delle commedie a stelle e strisce più rappresentate al mondo.
Un San Valentino alternativo attende gli spettatori dello Zancanaro venerdì 14 febbraio. La Compagnia Virgilio Sieni darà vita a Sonate Bach (di fronte al dolore degli altri), undici coreografie, tutte su musiche di Bach, ispirate ad altrettanti avvenimenti tragici accaduti nei conflitti recenti: Sarajevo, Kigali in Rwanda, Srebrenica, Tel Aviv, Jenin, Baghdad, Istanbul, Beslan, Gaza, Bentalha, Kabul. La danza contemporanea al suo meglio.
Quest’anno l’esperienza del percorso In Scena! sarà vissuta da uno spettatore alla volta che potrà percorrere una parte del viaggio di Dante Alighieri all’Inferno, indossando gli occhiali per la Realtà Virtuale. Nel mezzo dell’Inferno è il titolo dell’esperienza che avrà una durata di 35 minuti, con slot orari dalle 15 alle 22.20 da venerdì 21 a domenica 23 febbraio, e si svolgerà nell’ex chiesa di San Gregorio in via Garibaldi.
Martedì 4 marzo si ritorna alla tradizione, quella rappresentata da Carlo Goldoni e da una delle sue opere più conosciute, Sior Todero Brontolon. Nel ruolo del vecchio “rustego” ci sarà Franco Branciaroli, la regia è di Paolo Valerio per il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Venerdì 21 marzo ci sarà ancora spazio per la musica, con la FVG Orchestra diretta da Valter Sivilotti, il pianista Glauco Venier e la cantante Alba Nacinovich che interpreteranno in chiave sinfonica le affascinanti Villotte Friulane di Arturo Zardini. Zardini sinfonico è il titolo di un concerto che riesce a fondere la grandiosità orchestrale e l’anima popolare dei canti del compositore pontebbano.
La stagione 24/25 si chiuderà venerdì 4 aprile con Neri Marcorè, protagonista de La buona novella, la versione teatrale diretta da Giorgio Gallione dell’omonimo LP del 1970 di Fabrizio De André, il primo concept album della sua carriera, che dava voce a molti personaggi dei Vangeli apocrifi per raccontare un periodo della nostra storia carico di tensioni sociali.
Come già evidenziato sono molteplici e particolarmente vantaggiose le formule di abbonamento previste, che si adattano ai diversi interessi ed esigenze del pubblico.
La campagna abbonamenti si terrà in Teatro con il seguente calendario: Rinnovo abbonamenti: dal 30 settembre all’11 ottobre: dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30; domenica dalle 10.30 alle 12.30; Cambio posto: sabato 12 ottobre dalle 15.30 alle 19.30 e domenica 13 ottobre dalle 10.30 alle 12.30; Nuovi abbonamenti: dal 14 al 18 ottobre dalle 15.30 alle 19.30.
La prevendita dei biglietti inizierà in Teatro da martedì 22 ottobre: ogni martedì (escluso il 24 e 31 dicembre) e i due giorni precedenti gli spettacoli dalle 15.30 alle 19.30; il giorno dello spettacolo dalle 15.30. Dal 22 ottobre sarà possibile acquistare online i biglietti di tutti gli spettacoli su ertfvg.it.
Foto anteprima: Lopez Solenghi Credit Maurizio DAvanzo