Agriturismi: novità per gli affitti brevi
Interessate oltre 700 aziende in regione. Va bene il contrasto all’abusivismo, ma chiediamo più semplificazione, dice Thurn Valsassina
Confagricoltura Fvg segnala che, l’entrata in vigore del Decreto governativo “Anticipi”, ha portato con sé novità importanti per gli agriturismi che offrono ospitalità: in regione sono circa 700. Infatti, i gestori di affitti brevi e locazioni turistiche, tra cui gli agriturismi, avranno 60 giorni di tempo, quindi entro il 2 novembre, per adeguarsi alle nuove normative di sicurezza che prevedono l’installazione obbligatoria di: rilevatori di gas e monossido di carbonio funzionanti e con segnalazione d’allarme; estintori portatili in posizioni visibili e facilmente accessibili, con un estintore ogni 200 metri quadrati di pavimento o frazione, e almeno uno per piano. Gli unici esonerati sono i locatori di unità immobiliari senza impianto a gas e che non presentano rischi legati a emissioni di gas.
Le sanzioni per chi non rispetta le nuove normative vanno da 600 a 6.000 euro per ogni violazione accertata e le verifiche saranno di competenza dalla polizia locale mentre i proventi delle multe verranno destinati a investimenti locali, specialmente per politiche turistiche e gestione dei rifiuti.
«La normativa è stata pensata per contrastare gli affitti brevi che, molte volte, sono sconosciuti al fisco e che, invece, aggrava ulteriormente gli obblighi per gli agriturismi. Proprio per questo – sottolinea il presidente di Confagricoltura Fvg, Philip Thurn Valsassina -, anche attraverso la nostra associazione Agriturist, abbiamo chiesto al Ministero competente delle semplificazioni per gli agriturismi. Vogliamo però evitare alle imprese dell’ospitalità rurale il rischio di verbali o sanzioni e, dunque – prosegue il presidente -, abbiamo attivato uno specifico servizio di consulenza sulla sicurezza sul lavoro che vede impegnati i nostri tecnici coadiuvati dall’esperto in materia, Alberto Rupil. Perciò, attraverso l’attività di consulenza Sissar, finanziata dalla Regione, possiamo fornire agli operatori, in maniera totalmente gratuita, una prima valutazione dello “stato di salute” dell’impresa ai fini della sicurezza sul lavoro. Le aziende interessate al servizio potranno comunicare la propria adesione all’indirizzo mail: assistenzatecnicafvg@confagricoltura.it».
Foto: Ospitalità rurale in Fvg – Ph Simone Di Luca