Pnrr a Udine, rispettate le scadenze
Completati diversi progetti e rispettati i cronoprogrammi previsti
Il Comune di Udine conferma il rispetto delle scadenze previste dai piani del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la realizzazione delle opere pubbliche sul territorio. Le attività procedono secondo i cronoprogrammi stabiliti, grazie all’efficace gestione dei progetti e al tempestivo coordinamento con i Ministeri competenti. “Il Comune di Udine si impegna a rispettare le scadenze del PNRR per garantire un utilizzo efficace delle risorse e migliorare le infrastrutture locali” commenta il Vice Sindaco Alessandro Venanzi, che ha la delega ai progetti relativi al PNRR. “La collaborazione con gli altri enti istituzionali è fondamentale per il successo dei progetti, che mirano a migliorare la qualità della vita dei cittadini e la sostenibilità del territorio. Siamo soddisfatti di poter affermare che le scadenze sono rispettate e le opere, a beneficio in particolare di scuole e famiglie, sono già terminate o in corso”.
Molti dei lavori sono già stati effettuati e consegnati, mentre per altri verranno rispettate le scadenze. Ad esempio è già stata consegnata la nuova palestra per la Scuola Primaria Mazzini. Il costo totale è di 2,532 milioni di euro. Dopo l’aggiudicazione dei lavori a marzo 2023, la consegna definitiva è avvenuta il 12 giugno 2023, con conclusione dei lavori il 13 settembre 2024.
Nei tempi annunciati anche la sistemazione ex Scuola B. Stringher per la nuova Procura. L’opera ha ottenuto finanziamenti aggiuntivi e i lavori avviati a luglio 2023 sono tuttora in corso. Ulteriore novità, l’intervento, che dopo gli ultimi aggiornamenti supera i 15 milioni di euro (12,8 milioni di euro a cui sono stati aggiunti ulteriori 2, 3 milioni), non dipenderà più dalle scadenze del Pnrr e sarà finanziato interamente da finanziamenti statali. I lavori, avviati a luglio 2023, sono in corso e procedono a ritmi serrati.
Tutto procede anche per il nuovo polo dell’infanzia di via Adige da 180 posti, i lavori sono cominciati nel 2023 e proseguono regolarmente. Rispettate le milestone e i target del PNRR.
Sono stati effettuati i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento della Scuola Primaria L. D’Orlandi, prossima all’inaugurazione. L’intervento è stato completato ad aprile 2024 con un costo di 1,41 milioni di euro, rispettando i termini stabiliti.
Completati anche i progetti della riqualificazione dei marciapiedi, ultimati a novembre 2023 e del rafforzamento della mobilità ciclistica per quel che riguarda il primo lotto. Secondo e terzo lotto sono in corso.
Avviati i lavori di ristrutturazione della scuola Media Fermi in via Pradamano, la conclusione è prevista per il 30 settembre 2026.
Del quadro lavori PNRR fanno parte anche il Pinqua a San Domenico, i cui lavori di realizzazione, dopo le demolizioni, sono già partiti, e la ristrutturazione dell’Ex Frigo. Per questa opera l’amministrazione comunale aveva già fatto richiesta di dilazione delle scadenze in quanto al progetto inziale era stato necessario aggiungere a bilancio una quota di ben 13 milioni in più. Le richieste al Ministero al momento però sono rimaste senza risposta definitiva, mentre il Comune d’altro canto, ha ricevuto finora solo una nota generica sul monitoraggio ministeriale delle opere in fieri. “Purtroppo il progetto inziale del 2021, realizzato dalla precedente amministrazione, non aveva un piano economico adeguato ai costi dell’intero intervento, tanto che i 10 milioni inziali erano stati indicati largamente insufficienti anche da parte dei responsabili del progetto di appalto. Abbiamo provato in ogni modo a reperire le risorse per realizzare l’opera, anche tramite la regione che si era detta favorevole, ma al momento dal ministero non abbiamo ricevuto alcuna risposta definitiva per una deroga sui termini, su cui a questo punto difficilmente possiamo contare”, chiude Venanzi.