Valle di Soffumbergo: un trionfo di sapori e storia
Tre weekend all’insegna della tradizione hanno incantato migliaia di visitatori
Tre weekend dal 12 al 27 ottobre all’insegna di tradizione, enogastronomia e convivialità hanno decretato il successo della 43ª edizione della Festa delle Castagne e del Miele di Castagno di Valle di Soffumbergo (Faedis). Anche quest’anno migliaia di visitatori, complice il bel tempo, hanno affollato il piccolo borgo detto Balcone sul Friuli, gustando le specialità locali a base di castagna e riscoprendo fatti storici risalenti a 80 anni fa.
“Siamo davvero soddisfatti della partecipazione del pubblico – ha dichiarato Gianfranco Specia, presidente della Pro Loco – Come ogni anno la festa è un’occasione per valorizzare il nostro territorio e le nostre tradizioni. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al suo successo, dai volontari ai visitatori. Inoltre quest’anno abbiamo ricevuto molti apprezzamenti per la mostra dedicata ai tre soldati alleati che, durante la Seconda Guerra Mondiale, trovarono rifugio nel territorio. La storia di questi uomini ha toccato profondamente i visitatori e per noi è stato un messaggio di solidarietà e speranza che abbiamo voluto ricordare e tramandare alle nuove generazioni”.
La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco di Valle di Soffumbergo con la collaborazione del Comune di Faedis, del Consorzio Pro Loco Torre Natisone, Unpli Fvg, Unpli nazionale, Promoturismo FVG, Io sono Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di CrediFriuli, ha proposto un ricco programma di eventi. Tra i più apprezzati: le tre tradizionali camminate nel bosco alla ricerca delle castagne, le 6 escursioni guidate alla scoperta di boschi, panorami e natura, lo showcooking con ricette tradizionali e la mostra fotografica dedicata alla storia dei tre soldati alleati che trovarono rifugio in una grotta del territorio durante la Seconda Guerra Mondiale per nascondersi ai soldati tedeschi. Inoltre, la festa è anche a misura di bambini con tante iniziative pensate per le famiglie: dai laboratori di biscotti alla conoscenza dei pony. Ed è rinomata per il buon cibo. Oltre al classico cartoccio di castagne calde, tra i piatti preferiti della Festa: la torta paradiso e i muffin alle castagne, novità di quest’anno, il frico, la vellutata e le crespelle, tutto naturalmente alle castagne e il richiestissimo filettino di maiale alle castagne, accompagnati dal vino tipico di queste colline, la Ribolla. La festa è stata insignita anche del marchio Sagra di qualità dell’Unpli nazionale (durante una cerimonia in Senato) e di Ecofesta.