Il Caffè Contarena di Udine diventa palcoscenico dei vini friulani
Sabato 9 novembre il primo di cinque appuntamenti con il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo. Degustazioni, excursus nella storia regionale e una fiera-mercato finale
Per la prima volta il centro di Udine diventa il palcoscenico dei grandi vini dei Colli Orientali del Friuli grazie alla collaborazione tra il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo, il Comune di Udine e l’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia.
Il Municipio udinese metterà infatti a disposizione del Consorzio i locali dello storico Caffè Contarena per quattro degustazioni condotte da Matteo Bellotto e Francesco Scalettaris in un calendario che terminerà a fine mese con la fiera-mercato di due giorni con protagoniste le aziende del territorio.
“L’edizione appena trascorsa di Friuli Doc è stata più che in passato un’occasione per mostrare il potenziale della città di Udine come veicolo di una narrazione diversa del nostro territorio, dei suoi prodotti e della sua storia”, commenta il Vicesindaco e Assessore al turismo Alessandro Venanzi. “In attesa della sua riapertura ufficiale, sfruttiamo la magnifica cornice del Contarena, grazie alla collaborazione con il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo e l’Associazione Italiana Sommelier, per aggiungere un altro tassello di questa narrazione, una narrazione positiva e propositiva in cui, come città al centro di questo territorio, vogliamo farci veicolo di un Friuli ricco e trasformarlo ancora di più in un polo attrattore per il turismo e per nuove opportunità economiche”.
Primo appuntamento sabato 9 novembre, alle ore 18.30, con la “Storia vista coi vini dei Colli Orientali del Friuli”. Tra le mura dello storico caffè udinese lo scrittore Matteo Bellotto ripercorrerà gli ultimi sessant’anni di storia d’Italia e della Regione attraverso sei vini, con l’intenzione di mostrare la storia e la memoria della terra contenute negli odori e nei sapori del vino.
Venerdì 15 novembre, sotto la guida di Francesco Scalettaris, si parlerà invece “Di sensi e di vino. Olfatto, gusto e tatto ci ingannano”. Anche qui saranno sei i vini protagonisti, alla scoperta di quanto le sensazioni e le percezioni legate ai sapori siano diverse ed ingannevoli. Una settimana dopo, venerdì 22 novembre, di nuovo insieme a Matteo Bellotto, “Il vino è un film” porterà i visitatori a provare un abbinamento inconsueto. Sei vini saranno avvicinati ad altrettanti grandi film della storia del cinema per sperimentare e giocare con le emozioni, i concetti e i gusti che vengono abbinati ad una delle più grandi espressioni mediatiche della storia dell’uomo come la cinematografia. Venerdì 29 novembre Francesco Scalettaris racconterà ne “L’intelligenza della vite” come questa pianta sia capace di costruirsi un mondo fatto di relazioni, difese e comunicazioni con altre piante, fino a riversare la sua intelligenza nel calice; anche qui ci sarà la possibilità di degustare sei vini del Consorzio Friuli Colli Orientali.
Il gran finale sarà dedicato alle aziende produttrici, in due giornate. Sabato 30 novembre e domenica I dicembre, dalle 11.00 alle 19.00, il Contarena, teatro di tutti gli appuntamenti dedicati ai vini dei Colli orientali e Ramandolo, ospiterà 25 aziende che presenteranno in degustazione i vini di produzione. Una fiera mercato che metterà tutti i partecipanti di fronte ai produttori, alle le loro storie e alla loro passione.
Per iscriversi a tutti gli eventi è sufficiente andare sul sito https://colliorientali.com/lp/eventi-2024/. i visitatori che parteciperanno a tutte le degustazioni avranno a disposizione due biglietti omaggio per la fiera mercato finale.