Il progetto Sutrio Paese Presepe prosegue con 4 nuove opere
Quelle di Silvio Rizzato e di Andrea Caisutti sono già esposte a Borghi e Presepi, Tiziano di Giusto continuerà scolpire il suo cavallo voi davanti al pubblico della rassegna.
Quattro grandi sculture in legno realizzate da Andrea Caisutti di Percoto, Tiziano Di Giusto di Tricesimo e Silvio Rizzato di Lugo di Vicenza, ospiti a Sutrio lo scorso ottobre, vanno ad arricchire l’arredo urbano del paese, affiancandosi alle molte altre realizzate negli ultimi anni e collocate nei suoi angoli più suggestivi, a sottolineare il profondo e antico legame con la lavorazione del legno a cui erano dediti i suoi abitanti. Una tradizione che è arrivata fino ai giorni nostri e che ha avuto il suo culmine nella realizzazione del Presepe esposto in Piazza San Pietro a Roma nel 2022, che si può ammirare ora nella piazzetta sotto il Municipio.
La presenza dei tre scultori rientrava nel piano triennale di Residenze Artistiche, che il Comune di Sutrio sta portando avanti con quello di Paluzza all’interno del Bando Borghi PNRR “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco” per la rigenerazione culturale e sociale dei Borghi storici. Gli artisti ospitati dall’Albergo Diffuso Borgo Soandri hanno creato durante la loro permanenza opere che sono state poi lasciate al paese per arricchirne appunto l’arredo urbano nel segno della tradizione presepiale, all’interno del progetto Sutrio Paese Presepe.
I tre artisti hanno lavorato davanti al pubblico nello spazio a fianco del Presepe in Vaticano, altro splendido esempio di artigianalità. Usando motosega e sgorbie per le finiture, hanno scolpito su tronchi di cedro dal diametro di circa 1 metro, mettendo in mostra le loro abilità artigiane. Silvio Rizzato ha realizzato un ariete, fiero e slanciato: parte del tronco è stata lasciata integra come uno sperone di roccia. Su un altro tronco ha intagliato una pecora con il piccolo agnello. Tiziano Di Giusto ha realizzato un cavallo a grandezza quasi naturale utilizzando tre tronchi diversi: per le zampe anteriori, per le zampe posteriori e per il muso.
Andrea Caisutti ha riprodotto la figura di un malgaro. Particolare la lavorazione, che ha previsto l’inserto delle mani realizzate su due pezzi di legno separati e poi incollati e fissati alla statua principale. Completa l’opera un telo vecchio, che tradizionalmente veniva utilizzato per recuperare la cagliata.
Le statue di Silvio Rizzato e di Andrea Caisutti si possono già ammirare lungo il percorso espositivo di Borghi e Presepi, la tradizionale rassegna natalizia che vede esposti negli angoli più caratteristici del paese fino al 6 gennaio decine di presepi e statue a tema Natività, scolpite negli scorsi anni da artisti italiani e stranieri. Tiziano Di Giusto sarà presente a Sutrio durante la rassegna per continuare davanti ai visitatori la realizzazione del suo cavallo.
Foto anteprima: Andrea Caisutti