La marijuana legale sbarca in Friuli
Manzinello si apre alle novità in fatto di marijuana e un appezzamento di terreno sarà piantato con la nuova versione di cannabis “light”. Il fautore della nuova piantagione è Alexis Gosso, che si è fatto arrivare i semi dal Piemonte. Il primo raccolto sarà a settembre, poi le infiorescenze essicate saranno vendute. La legge italiana ha da poco introdotto la possibilità di coltivare questa nuova specie di marijuana e il campo è ancora abbastanza inesplorato, la linea tra legale e illegale infatti è molto sottile. Il Thc contenuto nella pianta infatti dev’essere infatti inferiore allo 0,6%, con controlli puntuali sulle piante da parte dei Carabineri. Inoltre tutti i vari passaggi della vendita, dal produttore al negozioante e da questo al cliente, devono essere tracciabili per almeno un anno.
La canapa sativa contiene cannabidiolo (Cbd), sostanza non psicoattiva, a differenza del Thc che rende la marijuana una droga leggera. La prima sostanza ha invece propietà antinfiammatorie, sperimentate su più patologie. Inoltre le foglie della varietà carmagnola possono essere usate per decotti, infusi, olio, gasolio e medicinali. La legge 242 del 2 dicembre l’ha infatti etichettata come “canapa utile”.
La canapa agroalimentare da ornamento ha così fatto il suo debutto anche a Cividale e Trieste, portate sempre da Alexis e la sua Flororticola, che ora, oltre a svariati ortaggi e la specialità dell’azienda, ovvero il peperoncino, porterà anche la marijuana light in tutto il Friuli.