Fanotto irritato per l’incuria di Lignano, l’opposizione lo attacca, ma la risposta non si fa attendere
Il sindaco di Lignano ha espresso tutta la sua insoddisfazione per la cura della città all’inizio della stagione turistica. I dipendenti dell’ufficio ambiente sono stati dunque bacchettati per la qualità del loro operato. Luca Fanotto ha sottolineato come lo stato di incuria sia rimasto nonostante le sue sollecitazioni nel periodo invernale: “Mi risulta complicato comprendere questa situazione nonostante il mio personale impegno e con ingenti stanziamenti di bilancio per avere una città fiorita”.
L’opposizione ha colto l’occasione per attaccare il primo cittadino, mettendo in luce tutti i ritardi nel settore della manutenzione e la mancanza di direttive precise: “Il pesante “j’accuse” del sindaco appare un autogol in quanto è la confessione di un fallimento dell’amministrazione nei settori della manutenzione e del verde. Il tentativo di tirarsi fuori dalle responsabilità accusando i suoi collaboratori rappresenta un gesto di ingratitudine nei loro confronti”.
Nulla infatti sembra essere pronto per la stagione estiva, dai parchi, alle strade, passando persino per il lungomare. Per l’opposizione il sindaco sta provando a salvare la faccia davanti ai suoi errori, per il primo cittadino, che ha tenuto la delega ai lavori pubblici, invece la lettera è stata un’assunzione di responsabilità e contrattacca: “Capisco che l’opposizione sia stupita per i cantieri aperti, visto che quando era al governo non faceva nulla. Qualche piccolo sacrificio oggi, che non siamo in piena stagione, può essere sopportato per avere una città che guarda al futuro”.