Colpo di scena a Venzone: Fabio Di Bernardo ritira le dimissioni e resta Sindaco
Dopo 19 giorni passati da dimissionario, nell’ultimo giorno utile ad un ripensamento, Fabio Di Bernardo ha ritirato le dimissioni presentate ad inizio mese: resterà dunque Primo Cittadino fino alla naturale scadenza del mandato.
Di Bernardo non aveva mai ufficializzato i motivi del gesto ma, viste le tempistiche e le modalità con cui si era arrivati ad una simile decisione, tutti avevano ricondotto il gesto alla delusione per le poche preferenze ricevute alle ultime Elezioni regionali.
Il Sindaco di Venzone, infatti, si era candidato nelle liste di “Cittadini – per Bolzonello Presidente” ottenendo, però, solamente 109 preferenze nel suo Comune e 240 in tutta la circoscrizione di appartenenza.
In questi 19 giorni, al dimissionari Sindaco sono pervenuti numerosi messaggi di stima (come le parole del Prefetto Zappalorto) ed inviti ad un ripensamento, con tanto di striscione posizionato davanti casa.
Nel ritirare le dimissioni, Di Bernardo ha anche motivato il suo operato.
«Le dimissioni – ha spiegato il Sindaco – non sono state un atto personale ed istintivo dettato dalla delusione elettorale, ma rappresentavano una ben più profonda riflessione basta sulla possibile bocciatura, da parte dei cittadini, del programma attuato in questi quattro anni di amministrazione.
L’operato di ogni amministratore – ha specificato Di Bernardo – dovrebbe sempre essere orientato ad incontrare le esigenze della comunità, perciò è importante riflettere anche sui possibili errori e su come correggerli.
Le numerose attestazioni di stima e affetto che ho ricevuto – ha poi concluso – mi hanno spinto a rivedere la decisione presa: il calore della mia gente vale più di qualsiasi vittoria elettorale. Questa rinnovata fiducia mi consegna un grande senso di responsabilità, spronandomi a portare a termine il mandato ricevuto».