“Il velo di Tisbe”, appuntamento con 27 aziende di artigianato artistico regionale
AZIENDE DI ARTIGIANATO ARTISTICO RILEGGONO A PALAZZO MORPURGO IL MITO RACCONTATO NELLE METAMORFOSI DI OVIDIO
DOPO L’INAUGURAZIONE (DOMANI ALLE 18) LA RASSEGNA RESTERA’ APERTA PER UN MESE E SARA’ ACCOMPAGNATA DA TRE MOMENTI DI APPROFONDIMENTO
Un anno fa l’omaggio alla Serenissima con “La grande Venezia”. Oggi una rilettura del mito di Piramo e Tisbe. E’ un tema sfidante e affasciante al tempo stesso quello che si è data Confartigianato-Imprese Udine con “Il velo di Tisbe”, nuovo appuntamento con il miglior artigianato artistico regionale che domani, alle 18, aprirà i battenti nella suggestiva cornice di palazzo Valvason-Morpurgo a Udine.
Una carrellata di 27 opere che rileggono il mito. Con diverse angolature, sensibilità e materiali. Si va dal legno al ferro battuto, dal vetro alla fotografia fino ai video. E ancora, dal mosaico al restauro, dalla legatoria alla tappezzeria, dalla tessitura alla sartoria, passando per la pittura, l’oreficeria e argenteria. “A muovere l’estro e la capacità tecnica degli artigiani – ha spiegato Eva Seminara, capo categoria dell’artigianato artistico di Confartigianato-Imprese Udine – stavolta è la vicenda dei due amanti narrati da Ovidio nelle Metamorfosi e ripresa da Shakespeare nel Sogno di una notte di mezza estate. Ed è proprio il sogno ad offrire la chiave d’accesso ideale al tema della mostra. Come dimensione visionaria che anima la creazione artistica e come pensiero utopistico capace di immaginare il futuro”.
La mostra è organizzata da Confartigianato-Imprese Udine, finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il CATA FVG (Centro di Assistenza Tecnica per le imprese Artigiane) e con il patrocinio del Comune di Udine, dei Civici Musei e della Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico. La si potrà apprezzare anche dalle pagine di un ricco catalogo, che racconta opere e artisti ed è stato realizzato grazie al sostegno della la Fondazione Friuli, e nel corso di tre appuntamenti di approfondimento dedicati rispettivamente alla presentazione del catalogo (“Il velo di Tisbe, le opere e gli artigiani”, giovedì 7 giugno alle 18) e a due reading curati dalla professoressa Marisa Sestito dell’associazione culturale C.O.R.E. ( “Tempi moderni” e “Dolci amari frutti di mezza estate” rispettivamente in programma per il 14 e il 21 giugno, sempre alle 18).
Tagliato il nastro, l’esposizione – curata da Elena Agosti – resterà aperta fino al 1° luglio, e sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.