Ambiente: il Parco di Miramare è un’eccellenza del Fvg. Miglioramenti e implementazioni in vista
“La messa a dimora degli alberi nel parco di Miramare rappresenta un’attenzione doverosa ed importante per un sito storico che è patrimonio dell’intera regione ma è anche, con la presenza dei bambini del centro estivo dell’area marina protetta di Miramare che hanno preso parte attiva all’operazione, un momento simbolico. Piantare un albero con i ragazzi è, infatti, un atto di fiducia e prosecuzione verso il futuro perché le piante richiedono tempo e dedizione per crescere”.
Lo ha detto oggi l’assessore alle risorse agroalimentari e forestali della Regione Fvg, Stefano Zannier, in occasione della piantumazione di diverse specie arboree, offerte dai vivai forestali di proprietà regionale, che segna l’avvio di un grande progetto di valorizzazione dell’area esterna alle serre del Castello e Parco di Miramare.
Si tratta di 150 esemplari di Leccio, 150 di Ligustro, 30 di Alloro, 200 di Pino nero, 10 di Pallon di maggio, 10 di Ginko biloba, 25 di Olivo d’autunno, 20 di Ginepro strisciante, 150 di Rosa canina, 150 di Orniello, 10 di Fusaggine, 200 di Acero trilobo e 100 di Pino silvestre.
L’iniziativa, promossa dal Museo Storico e Parco del Castello di Miramare con la Regione Friuli Venezia Giulia, ha visto la partecipazione attiva dei bambini del centro estivo dell’area marina protetta di Miramare e la presenza della direttrice del Museo storico e parco del castello di Miramare Andreina Contessa, che ha ribadito come la giornata odierna rappresenti “un atto rivolto al futuro con la presenza dei bambini” e una collaborazione positiva. “Sono molto grata ai forestali della Regione – ha sottolineato Contessa – per il loro supporto qualificato e professionale; auspico la continuazione della sinergia dei progetti inerenti il lavoro iniziato, affiancata ad iniziative che aprono a nuove prospettive”.
“L’aver potuto mettere a dimora delle piantine nate nei vivai regionali – ha aggiunto Zannier – è un segnale che le sinergie portano a risultati positivi e concreti; inoltre, l’idea di prendere le sementi dagli alberi originari antichi del parco, farle germinare nei vivai regionali e successivamente trapiantarle per poi riportarle nel parco stesso implementando in questo modo le essenze arboree presenti, contribuisce al mantenimento vegetale del Parco ed è un altro modo per collaborare e preservare la bellezza di questo luogo”.
L’iniziativa odierna si inserisce nel quadro più ampio di collaborazione triennale sottoscritto fra il Museo di Miramare e la Regione Fvg per la manutenzione e riqualificazione ambientale e paesaggistico-monumentale del Parco del Castello di Miramare, attraverso lo svolgimento di lavori di sfalcio, taglio delle alberature infestanti e deperite, l’avvio della serra con essenze autoctone ed esotiche ai fini di ripristino del patrimonio vegetale del Parco.
Il Museo e i forestali della Regione saranno coadiuvati nell’attività dai giovani partecipanti del centro estivo dell’Area Marina Protetta di Miramare, con il quale il Museo collabora in maniera sinergica per la valorizzazione del proprio patrimonio naturalistico.