Tutto è pronto per Aria di Festa, uno degli appuntamenti più importanti dell’estate friulana
“Aria di festa è una vetrina dell’eccellenza agroalimentare, un esempio di promozione di un settore che è volano per tutto il comparto turistico regionale”.
Così l’assessore alle Risorse agroalimentari del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, ha salutato la 34^ edizione dell’evento
che celebra il prosciutto di San Daniele da oggi fino a lunedì 25 giugno.
“Dobbiamo avere consapevolezza ed orgoglio delle nostre eccellenze” ha proseguito Zannier, spronando gli operatori del
settore a “non essere noi i primi impedimenti al nostro successo” ma piuttosto a prendere spunto da questa manifestazione “come esempio per esportare capacità di marketing e impresa anche in altri settori simili”.
Sul palco per il taglio della prima fetta di prosciutto che ha dato ufficialmente il via alla kermesse è salita la giornalista
sportiva Diletta Leotta, madrina di questa edizione. La manifestazione si è ormai affermata come uno degli eventi enogastronomici a più alta trazione turistica, con oltre 100 mila visitatori registrati nelle ultime edizioni.
Il prosciutto, re dell’evento, sarà esaltato nelle numerose visite e degustazioni guidate che accompagnano i visitatori alla
scoperta del San Daniele DOP all’interno dei nove prosciuttifici che terranno aperte le porte fino a domenica.
Il cuore della città è già invaso dagli stand gastronomici in cui il prosciutto di San Daniele è offerto nella sua formula più
essenziale, con pane e grissini, o elaborato in piatti e preparazioni originali. Alcune di queste creazioni saranno
affidate agli show cooking degli chef della Gambero Rosso Academy con due ospiti d’eccezione: Erica Liverani e Lorenzo De Gulo, rispettivamente vincitrice e 3° classificato della quinta edizione di MasterChef Italia.
Il parco del castello ospita inoltre un’area dedicata ai produttori e un “salotto verde” per celebrare l’ora dell’aperitivo tra le suggestioni del paesaggio collinare.
Chiusa la kermesse friulana, la promozione del prosciutto Dop proseguirà per l’intera estate e lungo tutto lo stivale sulle ali
di “Aria di San Daniele” l’evento promozionale itinerante che toccherà nel mese di luglio Firenze, Grado (in collaborazione con
Ein Prosit), Jesolo, Gallipoli, Torino, per concludersi tra ottobre e dicembre a Bari, Tarvisio/Malborghetto (sempre con Ein
Prosit), Napoli, Cortina e Corvara.
QUALCHE NUMERO SUL PROSCIUTTO DI SAN DANIELE
Quanto al mercato, il successo del San Daniele è decretato da una produzione che si assesta, secondo i dati forniti dal direttore
del Consorzio, Mario Cichetti, a 3 milioni e 700 mila prosciutti, con una crescita del 3 per cento del venduto ed un’incidenza
sempre maggiore dell’export che sale del 18 per cento, toccando in particolare i mercati di Francia, Germania, Stati Uniti, Nord Europa, Australia e Canada.
Il programma dell’evento lo potete trovare qui.