Stop aggressioni ai medici, primo corso per gestire i rischi
La formazione si terrà venerdì 29 giugno nella sede dell’Ordine Medici di Udine
Stop all’escalation delle aggressioni verbali e fisiche contro i professionisti della sanità. L’Ordine dei Medici di Udine, anche alla luce dei recenti casi che hanno coinvolto il nostro territorio, ha organizzato, per prima in Italia, una formazione specifica rivolta ai medici per fornire loro gli strumenti con cui contrastare il fenomeno, dare soluzioni alla conflittualità e contenere le azioni aggressive che minano l’incolumità personale e delle strutture sanitarie.
Il seminario “Aggressioni sul posto di lavoro: come riconoscerle per prevenirle” si terrà a Udine venerdì 29 giugno con esempi concreti, simulazioni di situazioni di rischio, giochi di ruolo e consigli teorico-pratici. “Di fronte alle notizie che ci arrivano non potevamo più stare ad aspettare: questo è l’inizio di un percorso per mettere al riparo i medici di fronte a un paradosso impensabile: aggredire chi ti cura e si prende carico di te o di un tuo familiare”, dichiara il Presidente dell’Ordine dei Medici, Maurizio Rocco. E’ evidente che il rapporto medico-paziente si è deteriorato, spesso manca il tempo necessario da dedicare alla comunicazione con il paziente, è vero, si registra l’eccesso burocratico sì, ma molte volte i medici e i sanitari in quanto tali vengono presi di mira senza una giustificazione. “Già nel 2007 il Ministero della Salute – rende noto il Presidente Rocco – aveva diramato delle raccomandazioni inerenti la conflittualità medico-paziente, indicando proprio questi fenomeni come campanello d’allarme per strutturare azioni di contrasto”.
Obiettivo della giornata di formazione è dotare i medici di misure che consentano l’eliminazione o la riduzione delle condizioni di rischio presenti e di far loro acquisire competenze mirate con cui gestire le crisi che sfociano in aggressioni verbali e fisiche.
“Vogliamo che i medici sappiano come rispondere in caso di situazioni di rischio, rafforzando le conoscenze di tipo negoziale per condurre la situazione verso la de-escalation”, chiarisce il Presidente, anche grazie all’impiego delle tecniche di comunicazione assertiva.
Protagonisti della formazione saranno il Presidente Rocco e il medico Vito Cortese, specialista in Anestesia e Rianimazione, oltre che esperto in Scienze e Tecniche psicologiche all’Università di Trieste, direttore scientifico ComeaFormed di Udine.
Non mancheranno anche confronti fra i medici che simuleranno possibili conflitti per ‘testare’ le capacità raggiunte.