Risorse forestali: Zannier, riforma Corpo regionale non è in programma
Le voci su una presunta riforma del Corpo forestale regionale sono infondate.
A chiarirlo è stato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali, Stefano Zannier, intervenendo alla festa del patrono dei Forestali d’Italia San Giovanni Gualberto. che quest’anno si è tenuta a Timau, in concomitanza con il raduno Alta Italia dell’Associazione nazionale forestali.
Zannier ha sottolineato che, pur non condividendo le scelte fatte nel passato con l’accorpamento del personale delle ex amministrazioni provinciali, “oggi non intendo stravolgere un assetto che è stato trovato con grande fatica ed è invece mia intenzione ridare dignità professionale a persone che sono ancora senza contratto. Questo ovviamente vale per il Cfr – ha puntualizzato l’assessore – e non per la restante riforma che ha toccato gli enti locali”.
Per il futuro Zannier ha indicato con chiarezza quale sarà l’obiettivo: riorientare gli operatori, soprattutto quelli delle stazioni forestali, verso un lavoro più operativo, sul territorio, meno burocratico. “Così contribuiremo a combattere il brutto vizio della pubblica amministrazione, la quale crede che la prassi amministrativa sia superiore a quella sul campo”, ha affermato Zannier.
“Il corpo forestale è nato per tutelare il patrimonio delle foreste e dell’ambiente, con spirito di prevenzione e con azioni di repressione, solo quando necessarie: vorrei – ha concluso Zannier – che lo spirito di collaborazione, con cui si è sempre contraddistinto questo corpo, proseguisse e si rafforzasse”.