ESTATE A PORDENONE venerdì 20 luglio: musica, sport, cinema, quartieri
Oggi nell’Estate a Pordenone il protagonista sarà lo sport con l’inaugurazione della rinnovata pista di atletica leggera “Mario Agosti”, della palestra attrezzi e l’intitolazione della pista indoor a Gianfranco Chessa alle 16.30 e il meeting di atletica Mario Agosti nell’omonimo campo alle 16.30
A portare la musica in centro città saranno gli artisti di PordenOnAir a partire dalle 17: The storytellers, il Duo Chango, Alberto Celia e Arianna, Npo Psico.
The storytellers è un progetto acustico nato nel 2016 da Elena, Nicola e Carlo con lo scopo di raccontare delle storie attraverso la musica del momento, tutta riarrangiata per chitarra voce e percussioni. Il Duo Chango – Alessia Mattei sax tenore, Maurizio Trapani contrabbasso – deriva da varie esperienze tra cui jazz, blues, reggae, rock. Mosso da un insaziabile appetito musicale si cimenta in questo nuovo progetto essenziale da portare per strada nelle piazze. Arianna ha 22 anni ed è una cantante di Pordenone. A 12 anni canta nel coro della scuola media Lozer. Studiando poi per 2 anni nell’istituto di musica CEM si avvicina al mondo della musica pop e soul, ispirandosi ad artisti come Beyoncé, Amy Winehouse, Joss Stone. A 16 anni si avvicina alla chitarra e all’ukulele da autodidatta.
Alberto Celia è un chitarrista e cantante di Pordenone, attualmente membro della blues band Soul Food. Vincitore del Blues contest del 2015 e nel 2018, con i Soul Food e Ronnie Grace, grazie al premio del contest registra un inedito dal nome “lonely for a long time.
Attualmente è iscritto al corso di chitarra jazz al conservatorio di Adria.
Npo Psico, nato a Pordenone, sulla scena musicale da 12 anni come polistrumentista, da 2 anni si esibisce per le strade come One man band, utilizzando percussioni e didgeridoo alternati all’armonica in un mix di blues ed etnopsichedelie.
Venerdì 20 luglio alle 21 nell’auditorium della parrocchia di san Francesco si terrà la conferenza condotta dall’architetto Giulio Ferretti sui parchi Reghena e Noncello, che saranno poi oggetto della visita guidata di sabato (alle 10.30): si scopriranno le valenze naturalistiche, ma anche il lato storico e sociale.
Prosegue nell’Estate a Pordenone la sezione “Summer,” del Pordenone Music festival di Farandola sotto la direzione artistica di Filippo Michelangeli, con i concerti dei vincitori del 4° Diapason d’oro, la rassegna internazionale giovanile a cui quest’anno hanno partecipato ben 239 candidati provenienti da tutto il mondo. Il prossimo appuntamento,nel Chiostro della Biblioteca venerdì 20 luglio ala 21 con ingresso libero vedrà protagonisti il clarinettista 15enne Marian Cosmin Pavel di Bussolengo, il chitarrista 16enne Damian Francis Kaplan di San Francisco (California) e il pianista 18enne Antonio Caputo di Marcon Kaplan suonerà brani di Myer (Cavatina), Tárrega (Capriccio Arabo), Rodrigo (Tiento Antiguo) e Colonna (Area mediterranea n. 1). Caputo suonerà Variazioni in do minore opera WoO 80 di Beethoven, Notturno op 37 n 2 di Chopin, Scherzo a Capriccio di Mendelssohn. Pavel proporrò Czardas di Monti e Sonata per clarinetto e pianoforte di Poulenc (accompagnato da Sanae Yumoto)
Antonio Caputo è allievo di Maddalena De Facci e sta studiando per il diploma in pianoforte al Conservatorio di Adria. Ha partecipato a diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali ottenendo il Primo premio assoluto al 9° concorso “Città di Piove di Sacco” e al 12° concorso “Cerritelli” di Salò e il Primo premio al 9° Mozart piano competition di Tolmezzo, al 10° concorso “Nuova coppa pianisti” di Osimo, al 15° concorso internazionale “Arte musicale e talento” di Montecchio Maggiore, al 6° International piano competition di Trieste, all’ 8°, al 9°, al 10° e all’11° concorso “Un Po di Note” di Occhiobello, al 1° e al 3° concorso “Città di Piove di Sacco” e al 4° concorso “Musica Insieme” di Musile di Piave (VE). Nel 2015 ha partecipato al Festival Chopin della Mazovia a Varsavia.
Di recente ha suonato con l’orchestra d’archi “Ferruccio Benvenuto Busoni” di Empoli il concerto K 415 di W.A. Mozart.
Damian Francis Kaplan ha ottenuto il massimo dei voti e la lode all’esame di settimo livello del Royal Conservatory of Music. Nel febbraio 2017 viene selezionato a partecipare al Junior Bach Festival di San Francisco. Da gennaio 2018 Damian studia chitarra classica all’Accademia di Chitarra, con i maestri Giulio Tampalini e Antonio D’Alessandro. Recentemente, ha ricevuto tre primi premi al concorso internazionale Great Composers Competion nelle categorie Musica del Mediterraneo, del 19°secolo e del 20° secolo.
Cosmin Marian Pavel ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali ottenendo sempre lusinghieri riconoscimenti: 1° premio assoluto al Concorso per giovani musicisti “Jan Langosz” di Bardolino; 1° premio al Concorso Strumentistico Nazionale “Città di Giussano” ; 1° premio al Concorso musicale “Canossa” di Verona; 1° premio al Concorso “Sergio Martinelli” di Sandrà; 1° premio assoluto al Concorso “Arisi” di Cre- mona: 1° premio al Concorso Musicale “Città di Padova”; 1° premio assoluto al Concorso Salieri di Legnago con assegnazione di borsa di studio e del premio Salieri Young; 1° premio assoluto 1° Concorso Nazionale per giovani talenti “Luigi Serpelloni” di Villafranca di Verona; 1° premio al Concorso Musicale “Città di Padova”; 1° premio assoluto con punti 100/100 Categoria A al Concorso Internazionale Citttà di Firenze “Premio Crescendo 2018”.
Venerdì 13 luglio in piazzetta Calderari alle 21.30 il Cinema sotto le stelle propone l’ultimo film di Paolo Virzì “Ella & John”, una storia d’amore tragica e coinvolgente girata interamente negli Stati Uniti. Nel suo primo film hollywoodiano il regista chiama a sé due dei più grandi attori in circolazione,Helen Mirren e Donald Sutherland per interpretare il ruolo di due anziani innamorati da cinquant’anni che decidono di concedersi l’happy end di una vita passata insieme.
The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui i due protagonisti andavano in vacanza coi figli negli anni Settanta. Una mattina d’estate, per sfuggire a un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e invadenti e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per scaraventarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, destinazione Key West. John è svanito e smemorato ma forte, Ella è acciaccata e fragile ma lucidissima, insieme sembrano comporre a malapena una persona sola e quel loro viaggio in un’America che non riconoscono più – tra momenti esilaranti edaltri di autentico terrore – è l’occasione per ripercorrere una storia d’amore coniugale nutrita da passione e devozione, ma anche da ossessioni segrete che riemergono brutalmente, regalando rivelazioni sorprendenti fino all’ultimo istante.
Ella & John, presentato in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, è un film imperdibile che tra risate e lacrime racconta con dolcezza la bellezza della condivisione.