Angelo Ciuni è il nuovo Prefetto di Udine: “Subito al lavoro per Ztl e trasloco del Palazzo”
Si è presentato ieri il nuovo prefetto di Udine, il 64enne Angelo Ciuni, arrivato in Friuli dopo l’incarico a Pistoia. Ciuni dovrà subito affrontare diversi problemi che stanno scuotendo l’attualità della città: la Ztl, l’accoglienza dei rifiugiati (con annessa gestione della Cavarzerani) e il trasferimento del palazzo del Governo da via Piave all’ex caserma Reginato di via Pracchiuso.
Presentandosi alla stampa, il nuovo prefetto non ha parlato direttamente del problema immigrazione per quanto concerne il Friuli, ma ha comunque toccato l’argomento. Ciuni in Toscana si è impegnato molto affinchè a Pistoia venissero svuotati i Comuni con un numero di migranti superiore a quanto previsto dall’accordo Anci e Ministero, sottolineando anche che: “Ho lavorato un anno e mezzo a Lampedusa, osservando in prima persona una situazione che mi tocca nel profondo”. Il fatto che Ciuni si trovi a Udine sei volte il numero di Comuni che gestiva a Pistoia rappresenta sicuramente una bella sfida, oltre alla comprensione delle Uti: “Devo ancora capire il loro funzionamento. Me lo hanno spiegato, ho capito qualcosa, ma ancora non sono in grado di focalizzare bene la funzionalità di questa istituzione”.
Subito all’opera invece per risolvere il nodo legato alle multe della Ztl, oggetto del primo incontro con il sindaco Fontanini: “L’incontro è stato veloce, ma siamo riusciti a parlare della questione relativa alle multe dei varchi della ztl. Dobbiamo studiare insieme una soluzione, perchè sono in arrivo migliaia di ricorsi che rischiano di intasare la Prefettura. Qualcosa non ha funzionato. Questa mattina (ieri ndr) ho chiamato il Ministero per avere informazioni in merito al trasloco della Prefettura, sembra quasi lo facciano apposta, sarebbe il quinto trasloco di Palazzo della mia carriera e non è una procedura assoltuamente semplice”.