Fondamentale il sostegno alla lingua friulana
“Il sostegno alla diffusione della lingua friulana e’ strategico per la nostra Regione, in quanto patrimonio connotante del territorio e della nostra cultura millenaria”.
Così il consigliere della Lega Diego Bernardis commenta l’ordine del giorno presentato in Consiglio regionale assieme ai consiglieri del Gruppo Barberio, Bordin, Budai, Calligaris, Mazzolini, Miani, Spagnolo, Tosolini e volto al ripristino del
finanziamento e di ogni altra forma di sostegno istituzionale per la diffusione di produzioni in lingua friulana.
I consiglieri leghisti chiedono alla Giunta di predisporre un aggiornamento al regolamento per la concessione dei contributi e delle altre misure di sostegno, adeguandolo alle nuove tecnologie e ai nuovi mezzi di diffusione.
“La Regione tutela, valorizza e promuove l’uso della lingua friulana, nelle sue diverse espressioni, attraverso la legge regionale 29 del 2007. Negli ultimi anni purtroppo -spiega Bernardis- la legge non risulta rifinanziata e il relativo capitolo non è attivo, mentre il regolamento di attuazione necessita di interventi di aggiornamento che tengano conto anche dell’utilizzo delle nuove tecnologie e di mezzi di diffusione quali web tv e web radio”.
“La concessione dei contributi per la promozione della lingua friulana – conclude Bernardis – interessano programmi televisivi e radiofonici, redatti, condotti o doppiati in lingua friulana, che sono suddivisi in programmi di informazione e approfondimento, a carattere giornalistico, su temi di attualità, quali per esempio i telegiornali; programmi di intrattenimento destinati a un pubblico di bambini e ragazzi; fiction e film; documentari sulle tematiche legate alla lingua friulana”.