Da tutta Europa a Casarsa (Pordenone) per studiare Pasolini
E’ sempre altissimo l’interesse per l’opera di Pasolini e lo conferma il successo – che va oltre le aspettative – riscosso dalla “chiamata” a partecipare alla prima edizione della Summer School “Pier Paolo Pasolini e l’impegno nella cultura italiana del suo tempo”, in programma a settembre nel Centro studi di Casarsa della Delizia (Pordenone), per offrire agli iscritti un’opportunità unica di studio e di confronto con studiosi internazionali, che li guideranno fra i temi dell’impegno intellettuale nella letteratura, nel cinema e nel lavoro giornalistico di Pasolini.
Sono state 46, su 20 posti disponibili (e i nomi dei selezionati saranno resi noti entro il 31 luglio) le richieste di partecipazione: 35 provengono da studenti che frequentano università italiane (da Udine a Palermo, passando per Padova, Venezia, Bologna, Milano, Siena, Pisa, Roma, Napoli, Salerno) e 11 da atenei stranieri: Spagna,Germania, Grecia, Francia, Regno Unito, Ungheria e Brasile I candidati – collocati a vari livelli del percorso universitario – sono studenti principalmente in Italianistica, Lettere moderne, Lettere e filosofia, Filologia moderna e Italianistica, ma anche del Dams, Beni culturali, Antropologia, Storia del cinema.
Il Comitato organizzativo della Scuola estiva, composto da Lisa Gasparotto e Paolo Desogus e il presidente del Centro studi Pasolini Piero Colussi si dichiarano “molto contenti di questa notevole risposta, perché ora ci pare ancora più evidente l’importanza di riunire attorno a un tavolo i giovani studenti e studiosi dell’opera pasoliniana di tutto il mondo: un’urgenza a cui finalmente riusciamo a offrire un’occasione concreta di realizzazione. Saranno giorni densi e belli – concludono – e non vediamo l’ora di accogliere tutti, docenti e studenti, a Casarsa e nella suggestiva cornice dei luoghi pasoliniani del Friuli”.
La Summer school è organizzata dal Centro studi, è affiliata alla Équipe Littérature e Culture Italiennes (ELCI) di Sorbonne Université, alle Università di Udine, di Trieste e Ca’ Foscari Venezia, e alla Società Italiana per lo studio della Modernità letteraria (MOD). E’ sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Casarsa della Delizia e dalla Fondazione Friuli.
L’attività di studio sarà suddivisa in sei sessioni e includerà due laboratori didattici, due serate dedicate a proiezioni e incontri di studio e un’escursione nei principali luoghi pasoliniani del Friuli. Le lezioni saranno tenute da specialisti italiani e internazionali fra i quali Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna), Luciano De Giusti (Università di Trieste), Alessandro Del Puppo (Università di Udine), Davide Luglio (Sorbonne Université), Ricciarda Ricorda (Università Ca’ Foscari Venezia), Emanuela Patti (Royal Holloway, University of London), Raoul Kirchmayr (Università di Trieste), Gianluca Picconi (Università di Genova), Antonio Tricomi (Università di Urbino). I laboratori didattici saranno invece guidati dai coordinatori della scuola.
Info: 0434 870593, www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa