Monfalcone, pensilina del bus scambiata per latrina a cielo aperto. 3 mila euro e Daspo per un rumeno
Un 58enne di nazionalità rumena, J. A. le sue iniziali, è stato colto dalla polizia municipale a urinare sulla pensilina del bus in via Cosulich a Monfalcone. Ora l’uomo dovrà pagare una multa da 3.333 euro, per il reato di atti contrari alla pubblica decenza, disciplinato dall’articolo 726 del Codice penale. Non solo la pesante sanzione amministrativa, per lui anche la misura del Daspo urbano, derivante dal decreto Minniti e fatta propria dalla Polizia urbana che l’ha inserita nel Regolamento del Corpo.
Pugno duro contro il degrado, una prima risposta anche ai cittadini che in questi mesi hanno segnalato ai vigili urbani diversi altri casi di inciviltà. Non era infatti la prima volta che alcuni soggetti venivano trovati ad urinare in via Sant’Ambrogio, Androna del campaniule, piazzetta Falcone Borsellino e via Cosulich non solo nelle aree pubbliche ma anche su portoni e sugli ingressi dei condomini, scambiati per latrine a cielo aperto.
“Abbiamo dato un segnale preciso alla lotta contro il degrado. Il reato in questione è stato depenalizzato, ma la sanzione amministrativa prevista è piuttosto alta. Sono numerosi i cittadini che segnalano queste situazioni, che vanno perseguite. Abbiamo dato un esempio alzando la soglia dell’attenzione attraverso monitoraggi mirati proprio a questa tipologia di reato” questo il commento del consigliere, con delega al degrado e alla sicurezza, Massimo Asquini.