Dolomiti Unesco: Pelmo d’Oro a Pellegrin, esempio di coraggio
“Un esempio di determinazione straordinaria, di carattere e di grande coraggio”. Con queste parole l’assessore alle Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti, ha consegnato il premio Pelmo d’Oro all’atleta Oscar De Pellegrin, più volte campione paralimpico nella disciplina del tiro con l’arco.
Pizzimenti è intervenuto alla cerimonia tenutasi sabato scorso a Rocca Pietore (Belluno) in occasione della sua prima uscita in veste di Presidente della Fondazione Dolomiti Unesco.
Nel consegnare il premio, Pizzimenti ha invitato il campione sportivo in Friuli Venezia Giulia come presidente dell’Associazione sociale sportiva invalidi (Assi Onlus) per diffondere la sua esperienza anche nelle Dolomiti friulane, come già sta facendo in quelle venete, allo scopo di promuovere non solo lo sport come integrazione sociale ma anche l’autonomia delle persone con disabilità motoria.
Il Pelmo d’Oro, giunto alla sua ventunesima edizione, è nato con lo scopo di valorizzare la cultura alpina sulle Dolomiti bellunesi riconoscendo particolari meriti a persone, enti o associazioni che si sono distinte per successi sportivi, come esempio di solidarietà, di tutela e valorizzazione dell’ambiente, della cultura, della storia e delle tradizioni bellunesi.
La Fondazione ha quindi inserito il premio, dedicandolo alle Dolomiti Unesco, all’interno di cinque grandi momenti dedicati al mondo della montagna, uno per ogni componente del territorio afferente al sito patrimonio dell’umanità.
“La premiazione di Oscar De Pellegrin, per riconoscimento sportivo – ha precisato Pizzimenti – si inserisce a pieno titolo all’interno dei valori che definiscono l’Unesco e quindi la Fondazione stessa”.